Nosate, il corpo di un anziano ripescato dalle acque del Canale Industriale a Turbigo

L’uomo era privo dei documenti, è stata disposta l’autopsia

Le manovre di recupero

Le manovre di recupero

Nosate (Milano), 15 agosto 2021 - Tragedia la vigilia di Ferragosto a Nosate. Un uomo è stato ritrovato senza vita nel canale Industriale. Ad accorgersi del corpo che galleggiava è stato un passante che ha allertato immediatamente i soccorsi giunti sul posto con l’equipaggio di turno della Croce Azzurra di Buscate e con l’eliambulanza arrivata da Como. Le operazioni di recupero sono state coordinate dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco intervenuti insieme ai volontari del distaccamento di Inveruno. Il corpo è stato trascinato dalla corrente fino alla centrale di via Enrico Fermi a Turbigo dove è stato estratto dall’acqua. A condurre le indagini sono i Carabinieri della Compagnia di Legnano giunti a Turbigo con una pattuglia. Al momento del recupero non sono stati trovati documenti. L’uomo, apparentemente anziano, era senza vestiti e presentava un catetere ai genitali. Nessuno ha visto cosa sia accaduto, nonostante nella caldissima giornata di ieri la via Alzaia che costeggia il canale Industriale fosse zeppa di ciclisti e persone in giro per una passeggiata. Le ipotesi al vaglio sono quelle del malore, piuttosto che del fatto accidentale. Nei prossimi giorni verrà, con buona probabilità, eseguita su disposizione del magistrato l’autopsia che chiarirà le cause del decesso. Non aveva ferite o segni esterni che fanno pensare ad un episodio violento. L’ipotesi accreditata è quella dell’annegamento.