PAOLO GIROTTI
Cronaca

Busto Garolfo, prova a truffare un’anziana col trucco del finto incidente ma viene colta sul fatto: arrestata

A bloccare tutto e avvertire di carabinieri il figlio dell'ottantenne, arrivato nell'abitazione proprio mentre la truffatrice si stava allontanando con denaro e preziosi

I carabinieri sono giunti sul posto arrestando la trauffatrice

I carabinieri sono giunti sul posto arrestando la trauffatrice

Busto Garolfo (Milano) – Nella maggior parte dei casi le truffe ai danni di anziani si concludono con il truffatore che si allontana indisturbato. Questa volta no e così la 34enne che stava portando a termine la classica sceneggiata che parte da un falso incidente è stata arrestata in flagranza di reato dai carabinieri.

L’episodio è accaduto pochi giorni fa e ha avuto come teatro un’abitazione di Busto Garolfo, residenza di una donna di ottant’anni che nel corso della mattinata ha ricevuto una telefonata per lei davvero preoccupante. Dall’altro capo del filo un presunto carabiniere, pronto a riferire di un altrettanto falso incidente automobilistico nel quale risultava coinvolto il figlio della donna, responsabile della morte di una seconda persona, vittima dello stesso evento.

Come uscire da questa situazione drammatica? Il falso carabiniere nel corso della stessa telefonata non ha fatto altro che cedere la parola al complice, il falso avvocato, che ha spiegato all’anziana donna come salvare il figlio dalla galera certa: radunare tutto il denaro e i preziosi conservati in casa per pagare una “cauzione” capace di restituire l’agognata libertà al figlio.

E così è scattata la seconda fase della truffa: una complice dei telefonisti si è presentata come “assistente dell’avvocato” a casa della donna per radunare denaro e preziosi e poi darsela a gambe con il frutto della truffa. Ma proprio in quel momento è suonato nuovamente il campanello e, per un caso fortuito più unico che raro, alla porta dell’abitazione si è presentato proprio il figlio, involontario protagonista di un incidente stradale completamente inventato.

Compresa la situazione la truffatrice ha provato ad allontanarsi dall’abitazione con qualche scusa: anche il figlio, però, aveva ugualmente compreso l’accaduto e così ha trattenuto la donna allertando le forze dell’ordine. La 34enne, residente a Napoli, è stato così arrestata per truffa ai danni di anziani: l’arresto è stato poi convalidato per lei è scattato il divieto di dimora in Lombardia e obbligo di firma a Napoli.