Treno deragliato a Pioltello, la linea Milano-Mortara sorvegliata speciale

Il disastro ferroviario di Pioltello ha puntato di nuovo l'attenzione anche su questa linea ferroviaria

Treni della Milano-Mortara

Treni della Milano-Mortara

Abbiategrassi (Milano), 27 gennaio 2018 - Entro la fine di febbraio si rivedrà la «consulta intercomunale dei trasporti». Questo l’impegno preso dagli amministratori di Abbiategrasso, Mortara e Vigevano con la MiMoAl, l’associazione che rappresenta i pendolari della Milano-Mortara. Dal Comune di Abbiategrasso hanno confermato che ad oggi manca ancora la data ufficiale della prima riunione, ma presto si dovrebbe riattivare l’organismo permanente creato nei primi mesi del 2016, che ha visto proprio la città del Leone porsi come capofila.

I pendolari della Milano-Mortara
I pendolari della Milano-Mortara

Organismo che si era disgregato dopo il cambio di Amministrazione della scorsa primavera. Ora, però, le richieste dei pendolari e l’ultima tragedia accaduta giovedì mattina a Pioltello, hanno riportato l’attenzione ai massimi livelli e dalle amministrazioni è arrivato l’impegno a rivalutare questo strumento per il confronto. Si tratta di un tavolo che raccoglie i Comuni interessati dal passaggio della linea ferroviaria Milano-Mortara e i comitati pendolari. L’obiettivo è quello di studiare soluzioni concrete per i disagi sulla linea ma anche di interfacciarsi come un soggetto unico con Regione Lombardia, Trenord e Rete Ferroviaria Italiana. La richiesta è arrivata direttamente dalla MiMoAl, che ha chiesto con forza ai sindaci (e ai loro rappresentanti) di ripristinare l’organismo di controllo, o per lo meno di convocare la prima riunione, entro la fine del prossimo mese. Ad oggi hanno raccolto l’appello gli amministratori dei principali Comuni: il sindaco Cesare Nai e l’assessore Roberto Albetti per Abbiategrasso; il sindaco Marco Facchinotti per Mortara e l’assessore con delega ai Trasporti di Vigevano Furio Suvilla.

«Il nostro impegno è quello a consolidare il rapporto tra i sindaci – aveva spiegato Nai parlando anche a nome dei colleghi –. La situazione di disagio è diventata insostenibile e per questo accettiamo l’invito rivoltoci dai pendolari per creare un comitato permanente che si confronti in maniera molto frequente. Solo facendo squadra è possibile ottenere qualcosa». Ora serve la collaborazione degli altri Comuni sulla tratta, alcuni dei quali avevano aderito in maniera tiepida alla prima consulta intercomunale creata due anni fa, disertando i tavoli di lavoro. La MiMoAl ha riacceso i riflettori sui problemi a treni e strutture solo qualche giorno prima dell’incidente di giovedì.