Franco Tosi: il piano del commissario, sull'area industrie e un grande parco cittadino

Presentate quattro osservazioni al Pgt che verranno discusse in aula. Al centro il futuro del centro di Legnano

Commissario straordinario della Tosi, Andrea Lolli

Commissario straordinario della Tosi, Andrea Lolli

Legnano (Milano), 1 febbraio 2017 - Un cambiamento radicale del centro di Legnano attraverso lo sviluppo urbanistico della maxi-area Franco Tosi, con un mix tra insediamenti industriali, residenze e un grande parco pubblico che prolungherebbe l'area verde del Castello.

Hanno esposto il progetto il commissario straordinario della Tosi Andrea Lolli e l'architetto Ermanno Ranzani, che hanno presentato quattro osservazioni al Piano di governo del territorio (verranno discusse dal Consiglio comunale). La loro idea: ampliare il centro di Legnano con il prolungamento di via Lega fino alla piazza della stazione ed estendere il Parco Castello fino a via San Bernardino. L'obiettivo del progetto è "promuovere il risanamento sociale e garantire la riqualificazione di zone che al momento non sono sfruttate a pieno", come la piazza della stazione. Tali cambiamenti implicheranno una riduzione dell'area industriale, che resterà da corso Italia a via San Bernardino. Non sarà un problema, perché la necessità di spazio è cambiata: oggi i lavoratori della fabbrica di turbine sono solo 190, rispetto ai seimila dipendenti dei tempi d'oro. Inoltre, come afferma Ranzani,"minore spazio non significa minor valore". Il completamento del progetto di sviluppo urbanistico richiederà tempi lunghi. Infatti, dopo le pratiche burocratiche che richiederanno circa sei mesi, saranno necessari anni per ultimarlo.