Sparatoria di Buscate, il responsabile finisce in manette

A una settimana di distanza dal Far West scatenato in un appartamento dell'Aler, fra due famiglie abusive, è scattato il provvedimento restrittivo nei confronti di un giovane di 26 anni che aveva premuto il grilletto ferendo un ragazzo albanese

La sparatoria di Buscate

Buscate - Lite alle case aler di via Micca foto Roberto Garavaglia - Studio Sally.

Buscate (Milano), 17 marzo 2018 -  Un 26enne italiano è stato arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per lesioni aggravate e detenzione illecita di arma da fuoco, emessa dal giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio, per aver ferito con un colpo di pistola al polpaccio un 19enne albanese intervenuto per sedare una rissa tra la famiglia del 26enne e un'altra, sul ballatoio di un condominio Aler di via Micca a Buscate, lo scorso 10 marzo. Due i colpi che sarebbero partiti dalla pistola maneggiata dal giovane, di cui uno ha ferito alla gamba il 19enne, poi operato e dimesso con una prognosi di 30 giorni. Il giorno seguente l'aggressione, il padre e il fratello del 26enne erano già stati denunciati per lesioni. La lite tra i tre e un'altra famiglia sarebbe nata da problematiche relative l'occupazione abusiva degli appartamenti Aler da parte di entrambi i nuclei familiari.