Controlli per il blocco delle auto
Legnano (Milano), 27 novembre 2017 – Era uno dei quesiti rimasti irrisolti: quando scattano le misure antinquinamento aggiuntive di primo livello con il superamento dei limiti di polveri sottili, i veicoli diesel euro 4 con Fap, il filtro anti particolato, possono o non possono circolare liberamente? Ecco, la risposta definitiva è “no”. Lo hanno chiarito gli uffici di Regione Lombardia dopo che cittadini e di conseguenza le polizie locali interessate dal provvedimento hanno chiesto un chiarimento definitivo sul regolamento specifico che interessa i comuni oltre i 30mila abitanti della città metropolitana – dunque anche Legnano - e quelli che hanno aderito alla misura.
Il 23 novembre, con una nota intitolata “Misure per la qualità dell’aria – chiarimenti in merito alle esclusioni dalle limitazioni temporanee della circolazione dei veicoli diesel”, gli uffici hanno chiarito alle polizie locali interessate che “l’esclusione specifica dal divieto di circolazione dei “veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa” non può operare in quanto il verificarsi delle condizioni di accumulo e di aumento delle concentrazioni degli inquinanti, correlate all’instaurarsi di condizioni meteo sfavorevoli alla loro dispersione – ratio per la quale subentrano tali misure aggiuntive – rende incompatibile tale esclusione con le finalità delle misure di limitazione temporanea stessa”.
Il chiarimento va dunque a riempire un vuoto che aveva spinto alcuni comandi di polizia locale a prendere l’iniziativa reputando che, senza indicazione specifica, per i diesel euro 4 con Fap non andasse applicato il blocco della circolazione che scatta già al quarto giorno di superamento del limite di pm10. Così, mentre il parco auto circolante in queste situazioni specifiche va a ridursi ulteriormente, il Comando di polizia locale di Legnano non ha potuto fare altro che prendere atto della lettera degli uffici regionali.