Legnano, con materasso e coperta senzatetto dorme in stazione

L'uomo si era sistemato per la notte nella «veranda» del caseggiato abbandonato accanto a quello della biglietteria.

Senzatetto in stazione a Legnano

Senzatetto in stazione a Legnano

Legnano (Milano), 13 ottobre 2019 - Un materasso, qualche coperta e... buonanotte. La stanza da letto, però, era simile a quella cantata da un vecchio adagio. Pur avendo il soffitto, non aveva le pareti. Il motivo? In realtà chi dormiva su quel materasso lo stava facendo alla stazione ferroviaria di Legnano. Ed evidentemente il rumore dei treni che l’altra sera conducevano a Varese o Milano non ha dato fastidio a quell’uomo, di età fra i 30 e i 40 anni, che si era sistemato per la notte nella «veranda» del caseggiato abbandonato accanto a quello della biglietteria.

Seppur un po’ infastidito dai pendolari, che incuriositi da quella presenza insolita e anche un po’ spaventati per il continuo andirivieni di spacciatori e malviventi che hanno eletto la stazione a loro punto di riferimento per riunioni operative e attività illecite, l’uomo si è addormentato. Per ora non vi è più traccia di lui nè del suo giaciglio, ma quel che è certo è che la zona di piazza Butti ha necessità estrema di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine. Scarseggia  la sicurezza, ma scarseggiano anche le condizioni igieniche: l’altra sera un topo lungo oltre dieci centimetri ha spaventato diversi pendolari in attesa correndo da una parte all’altra della banchina del binario uno. Segno evidente, insieme alla chiusura ormai perenne dei servizi igienici a causa di atti vandalici, che la stazione di Legnano sta giungendo a un punto di non ritorno. E che si debba intervenire quanto prima.