Parabiago, semaforo intelligente e spietato: 500 multe al mese per passaggio con il rosso

Sono stati resi noti i numeri delle sanzioni accertate attraverso il photored sul Sempione a San Lorenzo: da maggio sono già 2417

Una strage di multe all'incrocio di San Lorenzo sul Sempione

Una strage di multe all'incrocio di San Lorenzo sul Sempione

Parabiago (Milano), 30 settembre 2017 - Semaforo intelligente, ma anche inflessibile e spietato. Da quando è stato installato il photored lo scorso maggio, sono già ben 2417 (per un totale di circa 400 mila euro) le multe accertate all'incrocio sul Sempione, all'altezza di San Lorenzo. Il numero di sanzioni è stato reso noto durante il Consiglio comunale di stasera, venerdì 30 settembre. Si tratta tutte di contravvenzione per passaggio con il rosso. Una media di circa 500 verbali al mese elevati soprattutto (circa il 90 per cento) a motociclisti che con il verde sfilano le auto dirette a Milano.

Le moto occupano così - seppur di poco - la corsia per la svolta a sinistra dedicata all’attesa e con la lampada rossa. E così vengono “fotorilevati” e sanzionati nonostante anche loro poi procedano verso Milano. Va detto che essendo la svolta a sinistra distante 30 metri dall'incrocio, i conducenti hanno la convinzione di procedere in un’unica corsia e, quindi, di avere comunque luce verde. Da qui si è abbattuta una vera e propria valanga di sanzioni, decurtazioni di punti alla patente e ricorsi al giudice di pace. 

Durante il Consiglio comunale, il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Christian Vitali, ha sottolineato come a suo parere il dispositivo dotato di telecamera di questo semaforo sia irregolare e che le multe possano essere tutte nulle. Ha così proposto di disinstallarlo: a favore della sua istanza i consiglieri comunali di opposizione del centrosinistra mentre contrari i consiglieri di maggioranza del centrodestra. L'impianto semaforico continuerà, quindi, a funzionare così com'è. "È stato installato per garantire maggior sicurezza in questo incrocio - ha commentato il sindaco Raffaele Cucchi - Ogni anno sul Sempione passano 7,5 milioni di autoveicoli. La pericolosità di questa arteria stradale è quindi evidente: è una delle poche strade statali che attraversa un centro abitato. La sua installazione è stata una scelta giusta".