di Paolo Girotti
Ma in che stato versavano gli edifici che ospitano le scuole cittadine prima che il Pnrr arrivasse come un Babbo Natale ad attribuire fondi per porre rimedio alle pecche accumulate in anni di onorato servizio? Viene da domandarselo a ogni intervento che, come da "visione programmatica", ha al centro proprio le scuole cittadine e lo stesso quesito si ripropone anche in occasione dell’ultimo progetto di fattibilità approvato dalla giunta. Questa volta operai e tecnici saranno chiamati a metter mano alle scuole Manzoni e Tosi, appartenenti allo stesso plesso, e l’importo dei lavori definito ora che il progetto è stato approvato sfiora gli 850mila euro. Il necessario contributo del Pnrr è subito evidente nella ripartizione dei fondi: 810mila arrivano grazie a quelle risorse, 40mila vengono raschiati dal fondo del bilancio comunale. Obiettivo dell’intervento è la riqualificazione del complesso scolastico, in particolar modo in termini energetici, oltre al miglioramento del decoro urbano dell’area circostante grazie agli interventi sulle facciate. Si lavorerà, dunque, sulla riqualificazione dell’involucro degli edifici che fanno parte del plesso di via Santa Teresa del Bambin Gesù realizzando l’ormai immancabile isolamento con cappotto termico dell’edificio che ospita la scuola secondaria Tosi e sostituendo i serramenti dell’edificio della primaria Manzoni nella zona della palestra (nelle aule i serramenti erano già stati sostituiti). In questa fase è in corso la diagnosi energetica dell’intero complesso, per cui saranno considerati i dati storici dei consumi termici ed elettrici del complesso scolastico e sarà poi questa analisi a stabilire il miglioramento della classe energetica. "Dopo gli interventi di relamping alle Manzoni conclusi prima dell’inizio delle lezioni a settembre – ha detto a proposito l’assessore alle Opere pubbliche, Marco Bianchi -, continuiamo a investire risorse ottenute da fondi Pnrr per migliorare l’efficienza energetica delle scuole cittadine".