San Vittore Olona, a casa 10 autisti senza green pass. "Non hanno trovato i tamponi"

Cancellate ottanta corse ma i conducenti Movibus si metteranno presto in regola

Green pass

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San Vittore Olona (Milano), 16 ottobre 2021 - "È accaduto quanto già sapevamo. Oggi (ieri per chi legge, ndr) non si sono presentati al lavoro dieci autisti. Il servizio però non ne ha risentito. Tutte le corse programmate si sono svolte e non c’è stato nessun disagio per l’utenza. Questi dieci potrebbero quanto prima tornare in servizio, il problema sono i tamponi. Non hanno trovato disponibilità per poterli effettuare già in queste ore". Lo afferma Erasmo Taormina di Movibus, la società che gestisce il trasporto urbano nell’area Ovest della Provincia di Milano.

"Nei giorni scorsi avevamo già contattato gli autisti e avevamo l’indicazione di circa 15 assenze. Per questo motivo, in accordo con l’Agenzia che regola il trasporto urbano nel Milanese, abbiamo programmato soppressioni di corse mirate, distribuite su tutto il territorio. Questo per evitare concentrazioni di possibili salto-corse, garantendo un livello di servizio sufficiente su tutte le linee. I tagli non hanno certamente riguardato le corse per le scuole e dei pendolari, per non creare un ulteriore disagio all’utenza". Un’ottantina le corse toccate dal provvedimento, localizzate per lo più tra le primissime della giornata e nell’orario pomeridiano dove la frequenza è relativamente bassa. "Comunque terremo informati i nostri utenti sull’eventuale riattivazione di qualche corsa se le assenze non peseranno ulteriormente sul numero degli autisti in servizio".

Nel Legnanese invece non ci sono stati problemi nel primo giorno di avvio della norma del Green pass obbligatorio sul lavoro. "Temevamo qualche ripercussione, invece tutto si è svolto in maniera ordinata", afferma Mario Principe, segretario della Cgil Ticino Olona, prossimo alla partenza per Roma per la manifestazione indetta dopo l’aggressione alla sede romana del sindacato. "Dal territorio verranno oltre 200 persone. Un’adesione convinta e massiccia". Tutte le aziende si sono organizzate per il controllo del Green pass, che dovrà essere giornaliero. Controlli per chi lavora in azienda ma anche per chi vi si reca per lavorazioni occasionali o rapporti commerciali. Nel settore del commercio l’obbligo del Green pass è stato accolto favorevolmente. "Siamo convinti che questa misura di potrà portare solo benefici ai negozi, anche perché rappresenta una sicurezza in più sui luoghi di lavoro. L’obbligatorietà non è per i clienti ma solo per chi lavora", spiega Paolo Ferrè, presidente della Confcommercio di Legnano. I commercianti e gli artigiani sono impegnati nel rispetto delle norme anche perché non vogliono rivivere i problemi dell’anno scorso, quando si imponevano periodicamente chiusure a svantaggio delle singole attività e dell’economia nel suo complesso.