Legnano, benemerenze e investitura: festa in San Magno / FOTO

Grande partecipazione per le cerimonie durante tutta la giornata. La contrada rossobiancorossa ha confermato in toto la propria reggenza dello scorso anno

Edy Sissa con la reggenza di San Magno

Edy Sissa con la reggenza di San Magno

Legnano (Milano), 6 novembre 2016 - La pioggia non ha fatto desistere Legnano dal festeggiare a dovere il suo santo patrono. Quella di San Magno è stata come di consueto una giornata speciale per Legnano. Benemerenze prima e investitura religiosa della reggenza della contrada di San Magno poi.

Nove le onorificenze assegnate, a partire dalla prima che il sindaco Alberto Centinaio ha consegnato nelle mani di Sergio Breda, il dirigente chiamato a rappresentare l’Istituto «Carlo dell’Acqua» che il prossimo anno taglierà il traguardo delle cento candeline. La motivazione è stata: «per il contributo al progresso della cultura in ogni campo del sapere, attraverso l’insegnamento e la formazione delle giovani generazioni». Rotto il ghiaccio con Breda, è toccato a Francesco Martellini, vice ispettore e da circa 10 anni anche vice dirigente del commissariato di Legnano, ricevere il premio. Riconosciute «le doti umane e professionali evidenziate nel corso della sua carriera, risultando un punto di riferimento per i colleghi e distinguendosi nei servizi di ordine pubblico per il grande senso di responsabilità, abnegazione ed equilibrio». Il primo dei tre premi alla memoria è stato quello assegnato a Rosa Maria Codazzi: l’onorificenza è stata ritirata dai due figli di Rosemary, Valerio e Lorenzo, che hanno ascoltato vicino al sindaco la motivazione: «per l’impegno, la dedizione, l’intraprendenza che l’hanno contraddistinta nella sua attività di insegnante e, successivamente, di dirigente scolastico... senza dimenticare il suo impegno politico a favore della comunità».

Benemerenza anche per Daniele Cassioli: 29 anni, è il più forte atleta non vedente di tutti i tempi nello sci nautico con 16 ori ai Mondiali e 17 ori agli Europei. La motivazione: «per i brillanti risultati ottenuti nelle competizioni sportive, nonché per l’impegno profuso nella sua professione di fisioterapista a favore di diverse associazioni». Il secondo premio alla memoria è andato ad Anna Accorsi, medico specializzato nel campo della neuropsichiatria infantile: «per l’attività professionale - è stata la motivazione per il premio ritirato dal marito, Adriano Lincio -, in qualità di neuropsichiatra infantile, a favore di bambini e ragazzi portatori di handicap e delle loro famiglie».

Proviene dal mondo dello sport Michela Castoldi - e in particolare quello della ginnastica aerobica - di recente al primo posto in coppia mista nel campionato mondiale Incheon in Corea. Il suo premio è stato così motivato: «Per i brillanti risultati ottenuti in occasione dei mondiali di ginnastica aerobica in Corea, nel corso dei quali ha conquistato la medaglia d’oro...». L’ultimo riconoscimento alla memoria è stato assegnato a Massimo Grazioli (ha ritirato la figlia Giulia), noto panificatore legnanese che è stato premiato «per il suo impegno per la valorizzazione dell’arte della panificazione attraverso un’intensa e costante ricerca di eccellenze...».

Marta Cartabia, nominata giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 2 settembre 2011 e attualmente vice presidente della Corte Costituzionale, è tornata ieri nei luoghi della sua giovinezza per ricevere il riconoscimento dalla mani del sindaco «...per il lustro che la sua carica di componente della Corte Costituzionale dà al territorio del legnanese». Ha chiuso la carrellata l’ex sindaco, ex presidente della Fondazione Ticino Olona: «Per la costante attività nel mondo del volontariato - la sua motivazione -, caratterizzata in particolare dalla sua apertura verso il prossimo e verso il mondo in generale e il suo impegno politico e amministrativo a livello cittadino».

Pienone anche nella basilica di San Magno per l'investitura religiosa della reggenza della contrada di San Magno. Il trio dei reggenti è stato confermato in toto: a guidare i rossobiancorossi saranno anche per quest’anno il capitano Matteo Airoldi, la castellana Federica Colombo e il gran priore Domenico Esposito.  Come avviene ormai da quarant'anni, la contrada rossobiancorossa ha assegnato il Premio San Magno. Il prestigioso riconoscimento è andato quest'anno all'ex calciatore Gigi Riva. In rappresentanza del campione ha ritirato il premio la nipote Edy Sissa.