San Giorgio su Legnano, la coca passava dal ristorante in centro

Il sindaco: "Ringrazio le forze dell'ordine, ma sono situaizoni che mi lasciano sgomento". Arrestate sei persone

I carabinieri da mesi sulle tracce degli spacciatori

I carabinieri da mesi sulle tracce degli spacciatori.

San Giorgio a Legnano (Milano), 3 marzo 2022 - "Ringrazio le forze dell'ordine per il loro lavoro, ma sono situazioni che mi lasciano comunque sgomento. Lo spaccio e la droga sono piaghe sociali e quando in paese abbiamo situazioni di questo genere è preoccupante". Il sindaco di San Giorgio, Walter Cecchin, commenta così l'arresto di 6 persone, tre albanesi e tre italiani, tutti pregiudicati, legati al traffico di cocaina che aveva base in un ristorante del centro del paese.

Il ristorante, gestito dalla sorella albanese di uno degli indagati, nella centralissima via Roma, fungeva da base logistica per il gruppo di spacciatori che proprio in questo esercizio commerciale decidevano come e quanta droga acquistare e smistare in zona, fra le province di Monza, Varese e Milano.

Le telecamere davanti al ristorante sono state piazzate ormai da oltre un anno e l'inchiesta era partita dai carabinieri di Legnano nel settembre del 2020. "Se da una parte sono felice perchè è stata sgominata una situazione di questo genere sul nostro territorio, dall'altra parte pensare che succeda questo in un paesino come il nostro mi spiace dal punto di vista commerciale. Ne vanno tutti di mezzo".