Saltano le celebrazioni Contagiato dal Covid anche don Marinoni

L’ultima messa officiata dal prevosto magentino in basilica è stata lunedì. Poi l’isolamento in casa

Ancora domenica don Paolo Masperi, il rettore del santuario dedicato a santa Gianna Beretta Molla, aveva annunciato che mercoledì, nel giorno dedicato alla memoria liturgica di santa Gianna, a presiedere la messa delle 10,30 alla tomba della santa e del marito Pietro Molla ci sarebbe stato il prevosto di Magenta don Giuseppe Marimoni. All’appuntamento c’era don Masperi, c’erano i sindaci delle due città, Magenta e Mesero, numerosi fedeli, ma don Giuseppe non c’era.

L’assenza improvvisa del sacerdote, che si sta impegnando per celebrare dal prossimo anno il centenario della nascita di Gianna Beretta, era dovuta al Covid. Aveva celebrato messa lunedì mattina alle 8.30 in basilica.

Da martedì il sacerdote che regge la parrocchia della basilica è stato trovato positivo al Covid ed è pertanto in quarantena. Nulla di grave. Al momento don Giuseppe è curato a casa. In città i positivi sono 88 (erano 97 due settimane fa), di cui 21 ricoverati in ospedale. Nel corso dell’ultima settimana sono morte per Covid altre due persone. Nei comuni vicini si registrano 28 casi di contagio a Robecco, 16 a Boffalora Ticino, 34 a Corbetta (dove nei giorni scorsi sono stati celebrati i funerali dell’ex vigila Carlo Cagnola deceduto a 69 anni proprio per aver contratto una polmonite da Covid).

Giovanni Chiodini