FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Superstrada, Robecco contro il progetto

Bagarre sull’opera dopo che Città Metropolitana ha inviato a Roma le sue alternative. Il sindaco: "Ci sentiamo offesi"

Una delle manifestazioni contro la realizzazione della nuova arteria stradale

Abbiategrasso (Milano) - La superstrada torna al centro della bagarre. Per sollevare il polverone è bastato che Città Metropolitana inviasse al ministero delle Infrastrutture – che si sta occupando direttamente del progetto, come voluto dall’ex ministro De Micheli – le proprie proposte alternative al contestato piano Anas, bocciato dal Tar. Idee per la gran parte già discusse in passato ma che nel Magentino-Abbiatense hanno scatenato dure reazioni. L’attacco più pesante nei confronti di Città Metropolitana è arrivato dal comune di Robecco sul Naviglio, che nelle idee di Cm si ritroverebbe a nord (verso Magenta) un ponte sul Naviglio, con tanto di circonvallazione tra l’abitato e Casterno, in piena vallata del Ticino. "Lascia basiti e increduli l’ennesima provocazione di Città Metropolitana – recita la nota diffusa dalla maggioranza del sindaco Fortunata Barni -. Robecco ha già ribadito l’assoluta contrarietà alle proposte di Città Metropolitana sul proprio territorio, proposte prive di qualsiasi fondamento progettuale e senza alcuna fattibilità economica. Ci sentiamo offesi e presi in giro da un ente che non rappresenta in alcun modo la volontà popolare, ma che si arroga il diritto di proporre soluzioni scavalcando sindaci e presidente di Regione democraticamente eletti e che rappresentano il vero territorio".

Dura la reazione anche da Vigevano, dove l’amministrazione comunale ha liquidato l’alternativa di Cm come "irrealizzabile", parlando di un "ignobile strategia per non fare la strada". Guardando alle proposte di Città Metropolitana, invece, si nota soprattutto l’assenza della variante di Pontenuovo e l’inserimento – richiesto anche dal Movimento 5 Stelle - del raddoppio ferroviario della Milano-Mortara come opera collaterale. Ipotesi, quest’ultima, che farebbe però lievitare i costi complessivi ben oltre i 220 milioni di euro stimati per il vecchio progetto. Per il resto le idee sono quelle note. "Trovo la polemica incomprensibile – ha sottolineato il consigliere di Città Metropolitana, nonché sindaco di Rosate, Daniele Del Ben, che nei giorni scorsi si era esposto pubblicamente sulla vicenda -. Il Ministero ha avviato le consultazioni e noi, in qualità di ente interessato, abbiamo inviato le nostre proposte".