Rissa e tentato linciaggio: mano pesante del giudice sportivo sulla Rescaldinese

Tra gli squalificati anche massaggiatori e allenatori

La squadra della Rescaldinese

La squadra della Rescaldinese

Cerro Maggiore (Milano), 24 aprile 2019 – La rissa a Cerro Maggiore e il tentato linciaggio dell'arbitro durante l’ultima gara di campionato del turno infrasettimanale sono costati cari alla Rescaldinese. Il giudice sportivo ha infatti inflitto la sconfitta a tavolino alla squadra ospite. Inoltre questa verrà multata di 200 euro per responsabilità oggettiva dei propri tesserati perchè, come si legge dal referto di gara: "Al rientro negli spogliatoi, tentavano di sfondare la porta dello spogliatoio dell’arbitro tanto da dover richiedere l’intervento della forza pubblica". Massaggiatori ed allenatori della Rescaldinese sono stati squalificati fino al prossimo 8 maggio.

La squalifica più lunga tocca invece al giocatore Mensah Ade Francois che "Durante una manifestazione di protesta appoggiava intenzionalmente entrambe le mani al petto del direttore di gara spingendolo e costringendolo ad indietreggiare. Teneva un comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti dello stesso tanto da provocare la sospensione definitiva della gara” Quindi cinque i turni di squalifica per Stefano Corradini, con questa motivazione: "Durante una manifestazione di protesta appoggiava la propria fronte a quella del Direttore di gara tenendo un comportamento gravemente offensivo e minaccioso”. Infine due turni di squalifica per Cristian Zucchella e un solo turno per Oghomwenrie Alex Osamede.