Legnano, sacchi di rifiuti nelle strade: giro di vite e quasi 60 multe

Intensificati i controlli nei confronti di chi li abbandona per non pagare la Tari. Il 95 per cento delle persone sanzionate risiede nella Città del Carroccio

La Polizia locale di Legnano si è anche dotata di telecamere nascoste

La Polizia locale di Legnano si è anche dotata di telecamere nascoste

Legnano (Milano) -  In totale sono 57 i verbali contestati per abbandono rifiuti dall’inizio dell’anno, destinatari i cittadini che hanno trovato più comodo disfarsi di rifiuti di vario genere scaricando il tutto a bordo strada e in luoghi nascosti. "Turisti del rifiuto" in trasferta? Tutt’altro, perché le statistiche smentiscono chi è convinto che questo comportamento malsano venga portato a termine in comuni lontani da quello di residenza. La quasi totalità di queste sanzioni, il 95%, riguarda infatti cittadini legnanesi che, a quanto pare, non si sono fermati neppure di fronte alla possibilità di essere facilmente rintracciati: due di questi verbali, se sarà confermato che i sacchi in questione non sono stati "rubati" per incomprensibili motivi, sono stati notificati a cittadini colpevoli di aver abbandonato in queste ultime settimane il sacco grigio dotato di TAG nominale per la tariffa puntuale.

Un abbandono rifiuti, dunque, letteralmente firmato con nome e cognome. A poche settimane dal via sperimentale della raccolta puntuale in una prima zona della città è questa la situazione delle verifiche effettuate su tutto il territorio per contenere il fenomeno dell’abbandono rifiuti. I controlli effettuati congiuntamente dal personale della Polizia locale e di Ala sul territorio sono di due tipi. Se da una parte continuano i servizi mirati per identificare gli autori degli abbandoni, la cui programmazione settimanale considera le aree di abbandono verificate direttamente dalla Polizia locale e da Ala o segnalate dai cittadini attraverso esposti o i canali dedicati, qualche settimana fa sono stati avviati servizi riguardo la tariffa puntuale, per ora nella zona dell’Oltrestazione già attiva, successivamente per le altre zone le cui date di partenza sono già state calendarizzate.

Questi servizi, al momento, sono finalizzati a spiegare le nuove modalità di raccolta previste dalla tariffa puntuale e sistemare situazioni di conferimento non conforme e riguardano situazioni meritevoli di particolare attenzione come aziende e case popolari. Una prima azione "educativa" sul corretto conferimento per utenze familiari e di singoli svolta direttamente da ALA con gli educatori ambientali. Da tempo la polizia locale utilizza poi telecamere nascoste, foto trappole che possono essere posizionate di volta in volta nei luoghi sensibili (le zone più nascoste e periferiche della città) per identificare persone e, soprattutto, mezzi di trasporto utilizzati per scaricare i rifiuti. La sanzione pecuniaria per l’abbandono di rifiuti sul territorio varia da 120 a 300 euro in relazione all’entità dell’abbandono. Va infine ricordato che, fra le altre azioni di contrasto al degrado ambientale portate avanti dall’Ufficio Sistema territoriale della Polizia locale, dall’inizio dell’anno a oggi sono stati rimossi ben 40 veicoli abbandonati su area pubblica.