Rescaldina: accoltellato e salvato in extremis. La notte della movida violenta

Un 25enne colpito all'addome e portato all'ospedale: si cerca l'aggressore. A Magnago vandali in azione

I carabinieri di Legnano indagano per risalire all’aggressore di Rescaldina (Archivio)

I carabinieri di Legnano indagano per risalire all’aggressore di Rescaldina (Archivio)

Legnano - Accoltellato e salvato in extremis in ospedale. Movida violenta nel Legnanese: un 25enne è stato ferito appena fuori da un locale a Rescaldina, dove aveva appena trascorso la serata con amici. Erano passate le 3 di notte quando è iniziata una lite, probabilmente per futili motivi, che ha portato all’accoltellamento in via Fratelli d’Italia. Il ragazzo di origine africana è stato colpito all’addome ed è caduto riverso a terra in un lago di sangue. Gli amici hanno chiamato i soccorsi e il 25enne è stato portato in ospedale per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico che gli ha salvato la vita.Sul posto i carabinieri di Legnano, che indagano per risalire al responsabile dell’aggressione.

Rissa anche al mattino in pieno centro a Milano, sabato, con un 53enne colpito con violenza dal fratello dopo un’animata discussione. L’uomo è stato poi portato in ospedale. Sul posto la polizia di Stato. A Magnago sono stati individuati alcuni ragazzi che avevano vandalizzato un armadio della rete telefonica. I giovani, di poco maggiorenni, sono residenti a Magnago, Vanzaghello e Legnano. La loro bravata aveva causato un’interruzione della fornitura telefonica. L’Amministrazione comunale ha spiegato che i vandali saranno denunciati in Procura per danneggiamento e interruzione di un servizio di pubblica necessità.

Problemi anche a Gallarate dove, la scorsa settimana, una ragazza di 19 anni che aveva conosciuto un giovane alla discoteca Glow Club è stata chiusa in bagno e violentata. Dopo giorni di indagini da parte del commissariato di zona, coordinate dalla Procura di Busto Arsizio, il presunto violentatore è stato individuato. Si tratta di un 23enne che, dopo la violenza, sarebbe stato allontanato senza problemi dal locale facendo così intervenire anche il questore di Varese che ne ha sospeso la licenza per 15 giorni. 

Dal canto loro invece i titolari del locale spiegano in una nota: "Smentiamo che l’entourage del locale notturno, pur conscio del grave episodio di violenza sessuale avvenuto nei bagni della discoteca, anziché allertare immediatamente le forze dell’ordine si sia limitato ad allontanare l’uomo impedendo di fatto la sua immediata identificazione. Si precisa che i titolari non sono stati messi al corrente di quanto accaduto in prossimità del fatto e, non appena informati, hanno provveduto a denunciare immediatamente l’episodio alle forze dell’ordine segnalando nome e cognome del ragazzo".