Rapina a Robecco, Casterno è sotto shock: "Mai vista tanta violenza"

La frazione di Robecco sul Naviglio scossa dalla rapina dell’altro giorno: madre e figlio sono stati sequestrati da una banda di malviventi

Carabinieri di Robecco sul Naviglio

Carabinieri di Robecco sul Naviglio

Robecco sul Naviglio (Milano), 4 luglio 2020 - Momenti di terrore a Casterno. La piccola frazione di Robecco sul Naviglio ieri mattina è stata teatro di un’azione criminosa come non si vedevano da tempo nel territorio. Mamma di 80 anni e figlio di 50 sono stati minacciati, rapinati e sequestrati da una banda di malviventi. È successo tutto tra le 8 e le 8.30 in via don Primo Mazzolari vicino all’azienda agricola Bopa. Sono entrati nell’abitazione dei titolari e hanno minacciato la donna e il figlio. Non avevano armi e il volto era coperto con mascherine. Volevano i soldi che c’erano in casa in quel momento. I proprietari hanno acconsentito e hanno consegnato all’incirca 800 euro, oltre all’oro che avevano a disposizione. I malviventi, prima di scappare, hanno legato con dello spago le vittime intimando loro di non mettersi a gridare. Quindi sono fuggiti.

Mamma e figlio non hanno riportato ferite, ma lo spavento è stato fortissimo. Sono riusciti a liberarsi nel giro di poco tempo e hanno allertato le forze dell’ordine. Ad arrivare sul posto per l’avvio delle indagini sono stati i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, rimasti in via don Mazzolari per tutta la mattina. Da capire anzitutto quanti erano i malviventi. Avevano la carnagione scura, ma naturalmente gli investigatori non possono avere certezze sulla provenienza. I militari stanno cercando di capire se qualcuno nella zona possa avere notato movimenti sospetti poco prima della rapina, o anche nei giorni precedenti. Non si può escludere che gli stessi malviventi abbiano pianificato tutto nei minimi particolari arrivando a Casterno al fine di studiare con attenzione il territorio e valutare le vie di fuga. Qualcuno avrebbe notato un’auto aggirarsi nei pressi di via don Mazzolari, ma si tratta solo di indizi deboli non ancora confermati. Casterno è una frazione di pochi abitanti, qualche agriturismo, alcuni cascinali e aziende agricole sparse.

Da tempo non si assisteva ad un’azione criminale come quella commessa ieri mattina. Una quindicina di anni fa imperversava una banda che mise a segno numerose rapine in villa, anche a Robecco. Via don Mazzolari è composta da diverse villette signorili a pochi metri da via Quadrio Morione, dove soltanto pochi giorni fa si era sviluppato un incendio. Una zona tranquilla dalla quale, nel giro di pochi minuii, si può accedere alle bellissime campagne del Parco del Ticino. "Stentiamo a credere a quello che è successo – ha commentato una donna che abita nella frazione di Casterno -. Negli ultimi giorni la nostra frazione è stata scossa da eventi drammatici. Adesso addirittura una rapina in casa la mattina presto. La nostra solidarietà va alle vittime che conosciamo e che, ci auguriamo, possano riprendersi al più presto da questo terribile colpo".