"Questi tagli? Me li sono fatti da solo"

"Mi sono ferito da solo" ha dichiarato ai carabinieri il 19enne di nazionalità tunisina che aveva anche portato con sé il coccio di vetro con cui, nella sua versione dei fatti, poco prima si era procurato i tagli: normale che una ricostruzione di questo tipo faccia acqua da tutte le parti e altrettanto normale che siano ora in corso indagini per cercare di chiarire cosa sia davvero successo venerdì sera, poco dopo le 22.30, in via Diaz. Tutto è iniziato quando qualcuno ha avvertito i soccorsi dopo aver notato, nel parco accanto alle scuole, il giovane ferito: quando sul posto è arrivata la pattuglia e con questa l’ambulanza, il giovane è stato trovato coricato su una panchina.

Il 19enne, che è risultato avere una profonda ferita al braccio, è stato prima di tutto assistito e curato sul posto e poi condotto, in codice rosso, in ospedale. A quel punto gli è stata richiesta la versione dei fatti e il giovane ha scelto di dichiarare d’essersi ferito da solo con dei cocci di bottiglia, dopo avere bevuto qualche bicchiere di troppo e in un impeto d’autolesionismo. Sembra però che la panchina del ferimento non sia la stessa dove il giovane è poi stato trovato riverso e questo lascia aperta anche l’ipotesi che il ferimento sia invece l’esito di una rissa. Paolo Girotti