Lavori in corso al ponte di Turbigo
Turbigo (Milano) - Sarà un’estate da bollino rosso per la circolazione tra la Lombardia e il Piemonte, tra Galliate e Turbigo. "Sebbene non ancora in forma ufficiale, abbiamo ricevuto una comunicazione relativa alla chiusura del ponte sul Ticino per i lavori legati alle operazioni di sollevamento del ponte per la pulizia e la manutenzione degli appoggi dello stesso, nonché per il rifacimento della soletta stradale, al fine di garantire la stabilità strutturale. Questi lavori implicano la chiusura al traffico veicolare dal 13 giugno al 30 settembre, e la chiusura al passaggio dei treni dal 13 giugno al 17 luglio". Lo comunica il sindaco Christian Garavaglia. I sindaci dei due comuni rivieraschi hanno chiesto perlomeno la possibilità di passaggio pedonale da una sponda all’altra. Da Galliate è partita anche una richiesta, ovvero di realizzare un ponte in barche, a cura del Genio pontieri dell’Esercito, in modo da non bloccare del tutto la circolazione tra le due Regioni. Anche la circolazione ferroviaria della linea Novara-Milano delle Nord sarà stravolta da questa chiusura. Il primo treno era transitato sul ponte il 23 giugno del 1887.
In sostituzione del treno sarà attivato il servizio bus tra le stazioni di Turbigo e Galliate, con la soppressione della stazione Ponte Ticino (collocata proprio nelle vicinanze del ponte sulla sponda piemontese), molto frequentata soprattutto nei mesi estivi dall’utenza che si reca sulle sponde del fiume. Il ponte è un cantiere ormai dal 2019: era il marzo di quell’anno quando, per verificare lo stato della struttura e avviare i primi interventi di manutenzione, il ponte per alcuni mesi era stato chiuso di notte. Poi a più riprese sono stati avviati i vari cantieri, che proseguono ancora oggi. Dallo scorso 18 gennaio, sino a poche settimane fa, la circolazione era limitata a una sola corsia, con senso di marcia alternato. Adesso si prospetta la fase ultimativa dei lavori sul ponte con una chiusura totale.
Anche un altro ponte in paese è oggetto di lavori di risanamento. Si tratta sul ponte della statale Gallaratese che supera il Naviglio. Ponte sormontato da una struttura in cemento armato che, col passare degli anni, era andato incontro a deterioramenti. E proprio dopo il crollo del ponte Morandi di Genova, sull’onda delle emozioni suscitate da quelle immagini, le attenzioni sul ponte di Turbigo si erano fatte molto pressanti. Gruppi politici, cittadini e amministrazione comunale hanno sollecitato l’Anas ad effettuare delle verifiche strutturali. Alle prime lettere che sembravano essere cadute nel vuoto era seguito, nel febbraio dello scorso anno, anche un esposto presentato dal sindaco Garavaglia al Ministero delle Infrastrutture. E così , dopo un iniziale intervento di verifica e di stima della situazione (che scongiurava comunque pericoli di crolli, limitando però la circolazione a mezzi con un peso inferiore alle 44 tonnellate), adesso sono iniziato i lavori. L’Anas ha disposto che si debba innanzitutto impermeabilizzare la soletta al di sotto della pavimentazione. Il cement o si presenta difatti sgretolato in diversi punti, con numerosi distacchi segnalati anche dai residenti e dai cittadini che passeggiano lungo l’alzaia. Per effettuare questo primo blocco di lavori è stato disposto il senso unico alternato per la viabilità in transito sulla statale, provvedimento che resterà in vigore sino al 30 luglio.