Adesso manca solo il nuovo impianto di illuminazione, che potrebbe arrivare a completare – e i tempi impongono che debba avvenire con attenzione all’efficienza e al risparmio energetico complessivo – un lavoro di recupero durato anni e che solo ora ha posto le basi per avere una struttura sportiva che sia di nuovo vanto per la città: sabato scorso è stato infatti inaugurato – un esordio bagnato dalla pioggia e quindi fortunato - il "nuovo" impianto per l’atletica di via della Pace. Nuovo perché dopo i fasti degli anni Ottanta, la pista era andata incontro a un degrado complessivo: la copertura della pista era gravemente danneggiata, le piazzole per salti e lanci allo stesso modo impraticabili. Dal 2019 in poi si era dunque iniziato a lavorare per porre rimedio a tutti questi difetti e le opere si erano concluse a inizio 2022 con la richiesta di omologazione presentata alla Fidal. Sabato, infine, il primo evento e il taglio del nastro al quale ha partecipato anche l’assessore allo Sport, Guido Bragato. L’occasione è stata fornita dal meeting giovanile "W L’atletica" organizzato da Atletica Bracco e da Atletica Legnano, che ha segnato il via alla seconda vita dell’impianto legnanese. All’appello, dunque, manca ora solamente l’impianto di illuminazione perché gran parte della pista, non appena cala il sole, finisce nel buio assoluto, attenuato dalla luce fornita da una sola torre: nel recente finanziamento da dieci milioni di euro ottenuto dal comune attraverso i fondi del Pnrr per gli impianti sportivi, l’impianto del rione Mazzafame, infatti, ha ottenuto 200mila euro che potrebbero servire proprio per l’illuminazione. P.G.