Piazza del Popolo, pollice verso sul lifting

Arriva il parere negativo dei commercianti dopo l’ok all’area pedonale allargata

Migration

"Non eravamo soddisfatti prima, non lo siamo neppure ora": sono alcuni dei commercianti di piazza del Popolo a esprimere il loro parere negativo dopo l’approvazione del progetto di riqualificazione di quest’area della città, che secondo l’amministrazione comunale è arrivato dopo 100 giorni di confronto ma che a parere degli interlocutori è invece mancato proprio nella fase di ascolto delle necessità specifiche. L’occasione per ribadire una posizione già sottolineata per tutta l’estate e concretizzata in una raccolta firme che ha infine spinto l’amministrazione a modifiche marginali del progetto, è stato il passaggio del documento in commissione mercoledì sera. A rappresentare il disagio dei commercianti e dei cittadini che hanno aderito alla raccolta firme hanno pensato i portavoce della Ferramenta Prandoni e di Eliografia Zulian, i due esercizi commerciali che più pagano il progetto di ampliamento dell’area pedonale di via Venegoni, che eliminerà buona parte dei parcheggi più prossimi agli esercizi in questione. I problemi sono diversi e il primo riguarda i parcheggi per il carico-scarico: le richieste di modifica hanno condotto all’aggiunta di un solo parcheggio sul lato ferramenta, esercizio commerciale che ha assoluta necessità di posti auto nei pressi dell’ingresso per il peso dei prodotti, e l’eliografia sul lato opposto della piazza ha lamentato lo stesso problema. Un cambio strutturale che porterà anche, questo è il secondo problema, nuovi flussi di traffico nella trama di strette vie e sensi unici che caratterizza la zona.

P.G.