Paura al Pronto soccorso Dopo un’attesa di ore dà in escandescenze

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Dopo una giornata in attesa ha dato in escandescenze e arrivano i carabinieri. È successo l’altra notte al Pronto soccorso dell’ospedale di Magenta, ma il problema riguarda tanti nosocomi. Un uomo entrato nel primo pomeriggio, la sera tardi non era stato ancora visitato. Preso dalla rabbia ha cominciato a urlare finché gli operatori hanno allertato i Carabinieri. "Anche io sono entrato alle 17 per un fortissimo dolore alla schiena e mi hanno chiamato per la visita alle 00.17 – dice un 36enne di Magenta – per dimettermi dopo 5 minuti inviandomi al medico curante. C’era una donna che, dopo ore di attesa, ha preso la mamma anziana per portarla altrove". In aumento gli episodi di utenti che alzano la voce e gli Sos ai carabinieri. Come le file di attesa. Dall’ospedale fanno sapere che l’incremento degli ingressi, a Magenta come ovunque, è dovuto al forte aumento di codici bianchi che comprendono influenza e malanni stagionali e utenti che bypassano il medico curante. "Nessuno verrà mai mandato via - spiegano - ma è naturale che le priorità vengano date ai codici rossi perché a rischio vita". G.M.