Cristiana Cirelli
Legnano (Milano), 18 maggio 2019 - Il Palio della storia. Il Palio 2019 si farà, sgomberiamo il campo da ipotesi fantasiose o voci di corridoio allarmistiche. Si farà e non sarà rinviato: è confermata la giornata del 2 giugno. Il mossiere sarà Massimiliano Narduzzi, confermate tutte le cariche tradizionali della kermesse. Tutto quindi "come da antica e consolidata tradizione", senza che lo tsunami politico che ha sconvolto Legnano negli ultimi giorni lasci qualche strascico nella manifestazione più importante per la città del Carroccio. Tradizione, ma con una novità.
Un volto nuovo di zecca, ovvero quello del supremo magistrato. Che entrerà nella storia del Palio di Legnano. Non tanto perché Legnano non abbia mai avuto un commissario prefettizio come supremo magistrato - accadde nel 1993, quando al sindaco Potestio successe il commissario Alberto Ardia -, quanto perché il Palio di Legnano non ha mai avuto un supremo magistrato donna non essendoci mai stato un sindaco di sesso femminile. Un'apertura, seppur dettata da "ragioni di Stato", ai tempi che cambiano e alle nuove tendenze che si diffondono nel mondo delle istituzioni pubbliche. Il supremo magistrato per il 2019 - il commissariamento dovrebbe durare circa un anno e quindi per la prossima edizione a ricoprire quel ruolo dovrebbe essere il sindaco eletto dai cittadini - sarà Cristiana Cirelli, commissario prefettizio nominato in seguito all'arresto del sindaco Gianbattista Fratus, del suo vice Maurizio Cozzi e dell'assessore alle Opere pubbliche Chiara Lazzarini e al conseguente decadimento della Giunta.
Un supremo magistrato del tutto nuovo alla realtà legnanese e che quindi dovrà cercare di entrare il prima possibile nello spirito della manifestazione. Un ruolo comunque non complesso, quello del supremo magistrato che viene comunque sempre sapientemente guidato dai funzionari comunali dell'Ufficio Palio ma anche dai cerimonieri del Palio e dai consigli del gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade. Sarà quindi Cristiana Cirelli a far volare le colombe insieme a gran maestro e monsignore durante la messa sul Carroccio in piazza San Magno il giorno del Palio, così come sarà lei ad estrarre l'ordine di partenza delle contrade nelle batterie di qualificazione. Il primo evento pubblico del nuovo supremo magistrato sarà sabato 24 maggio quando nella chiesetta di Sant'Ambrogio si terrà la Veglia della Croce.