Nel Legnanese mai così poche precipitazioni

Da inizio anno sono caduti 128 millimetri di acqua riapetto a una media di 1.200

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Inverno senza precipitazioni, primavera con qualche raro fenomeno ed estate che segna cinque gradi in più della media. Sono segnali preoccupanti quelli che arrivano dai dati diffusi dalle varie stazioni meteo della provincia di Milano e del varesotto. Il Lago Maggiore è sotto la soglia di magra, ovvero sotto il limite di navigazione dei traghetti.

Secondo il centro geofisico Prealpino di Varese il livello medio del periodo è fissato a 184cm rispetto al fondale. Oggi è al di sotto dei 119cm a causa della siccità imperante. Secondo il gruppo di Protezione Civile di Legnano da inizio anno sono caduti 128mm di acqua rispetto ad una media annua di 1.200mm. A Canegrate la stazione meteorologica presente nella zona delle Cascinette ha rilevato 175 mm di acqua dall’inizio dell’anno, a Rescaldina da inizio anno sono caduti 138,2 di acqua. In secca assoluta il fiume Olona che segna a Castellanza l’altezza minima di 24cm. Il tutto con una concentrazione di inquinanti preoccupante, tanto da far scattare allarmi nei comuni rivieraschi qualora la situazione meteo non si sblocchi. Secondo il centro geofisico Prealpino il periodo siccitoso più prolungato dal 1950 ad oggi è stato l’inverno 1980-1981 con precipitazioni trascurabili dal 28 novembre fino al 14 marzo (11 mm in 110 giorni). Ma notevole viene considerato anche quello appena trascorso, ovvero il periodo 9 dicembre 2021 - 29 marzo 2022 con solo 28 mm. Tutti segnali molto preoccupanti considerato anche che si stanno pericolosamente ampliando i margini dei periodi siccitosi tipo quello della primavera 2021, dal 11 febbraio al 10 aprile, con 58 giorni senza piogge. La situazione potrebbe parzialmente cambiare già nelle prossime ore.

Christian Sormani