Turbigo, diga aperta: è terminata l'asciutta del Naviglio

Nei prossimi giorni il canale tornerà al suo aspetto di sempre

diga turbigo

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Turbigo (Milano) - Il territorio saluta la "sucia". Questa mattina il Consorzio Est Ticino Villoresi ha parzialmente aperto la diga di Turbigo per cominciare a reimmettere l'acqua nel Naviglio Grande. Nei prossimi giorni verrà aumentata l'erogazione e il canale tornerà progressivamente al suo aspetto di sempre. L'asciutta primaverile era stata programmata come ogni anno per i lavori di sistemazione delle sponde, effettuati di volta in volta nelle zone più ammalorate. In questo caso Albairate, Bernate Ticino, Boffalora sopra Ticino, Cassinetta di Lugagnano, Cuggiono, Robecchetto con Induno e Robecco sul Naviglio, per un costo che si aggira intorno al milione e 200mila euro.

Nel frattempo torna l'acqua ma non cessa l'allarme siccità. La stagione irrigua è alle porte e lo stesso presidente del Consorzio, Alessandro Folli, ha confessato di essere "preoccupato" per le 10mila aziende agricole servite dalla rete di canali. Qualche giorno fa l'accordo che avava portato ad aumentare il livello massimo del Lago Maggiore di 10 centimetri, garantendo al territorio 22 milioni di metri cubi d'acqua in più e una riserva idrica potenziale sufficiente per dieci giorni, era stata accolta con enorme soddisfazione da tutti. Ma il provvedimento servirà a poco senza precipitazioni abbondanti, che si potrebbero già presentare nel mese di aprile.