Milano-Mortara pecora nera: "I treni nuovi? Tutti altrove"

Abbiategrasso (Milano) -  «La linea Mortara-Milano riceverà solo treni e vagoni della tipologia Vivalto e solo nel 2022. I treni nuovi finiranno altrove". C’è amarezza tra i pendolari dell’Associazione MiMoAl, che sono tornati ad attaccare le decisioni della politica sul futuro della linea che collega Milano alla Lomellina. In particolare, a scatenare i pendolari, le ultime novità presentate durante la riunione della commissione regionale Infrastrutture e mobilità. "I treni nuovi andranno sulla Milano-Lecco, che passa da uno a cinque nuovi convogli e sulla Milano-Brescia-Verona, che ha già tutti treni semi-nuovi" – ha spiegato il presidente della MiMoAl, Franco Aggio, sottolineando che nel 2019 venne chiesto all’assessore regionale Claudia Maria Terzi quali sarebbero stati i criteri per la distribuzione dei nuovi treni e la risposta fu: le linee di collegamento con Milano, il numero dei passeggeri, la vetustà del materiale rotabile.

"Ebbene, la nostra linea ha esattamente tutti questi requisiti: treni vecchi di quarant’anni, 20mila passeggeri al giorno e collegamento con Milano. Ma come al solito si sono rimangiati la parola". Così i pendolari sono tornati alla carica, scrivendo una lettera indirizzata proprio all’assessore Terzi, al presidente della Provincia di Pavia e ai sindaci di Vigevano, Mortara e Abbiategrasso, per promettere battaglia e denunciare quella che definiscono "una scelta inaccettabile". "È evidente la scelta politica di premiare i territori a nord della Lombardia, ed il peso inesistente dei territori della Provincia di Pavia e soprattutto di quelli interessati dalla linea ferroviaria Mortara-Vigevano-Abbiategrasso". Ma l’assessore Terzi ha replicato con un duro comunicato: "I Vivalto che circolano sulla Milano-Mortara da due anni non sono vecchi: chi lo dice mente sapendo di mentire.

Si tratta perlopiù di Vivalto di ultima generazione. Circolano anche alcuni Vivalto della prima serie, dunque con qualche anno in più, ma sono pur sempre treni di generazione moderna. Una situazione diversa rispetto alla Lecco-Milano via Carnate dove tutti i treni circolanti risalivano agli anni Ottanta. Anche sulla Milano-Brescia-Verona è sbagliato affermare che circolano tutti treni seminuovi, dato che molti sono treni vecchi media distanza". E per il futuro? "Dalla prima parte del 2022 tutto il servizio sulla Milano-Mortara sarà effettuato con i Vivalto – assicura Terzi -, dunque con treni seminuovi, e spariranno i vecchi treni doppio piano. Mentre i Caravaggio arriveranno tra due anni e mezzo: allora saranno pronte le ulteriori forniture dei treni a doppia composizione necessari per la linea".