Metropolitana a Bareggio, il sindaco: "Basta che sia un metrò"

La metropolitana punta davvero verso il Magentino? Giornata decisiva in Città Metropolitana

Il capolinea della M5 a San Siro

Il capolinea della M5 a San Siro

Bareggio (Milano), 28 marzo 2018 - La metropolitana punta davvero verso il Magentino? Qualcosa in più ne sapranno quest’oggi i sindaci che parteciperanno ai lavori della Commissione indetta dalla Città Metropolitana. "Noi di Bareggio – afferma il sindaco Giancarlo Lonati – non parteggiamo per nessuna delle ipotesi ventilate. Vogliamo solo poterci avvicinare a Milano con dei mezzi pubblici adeguati".

A Bareggio sono state raccolte 300 firme per sollecitare il prolungamento delle linee M5 e M1, oggi attestate a San Siro e Bisceglie. "Ma non c’è stata una grande promozione, perché altrimenti ne avremmo raccolte molte di più – afferma il sindaco –. Sappiamo di certo che la M5 allungherà il suo tracciato, interrato, sino al confine di Milano con Settimo Milanese, dove l’Esselunga". "In questa direzione – continua Lonati –, a meno di sorprese progettuali che non intravedo, non penso ci possa essere una soluzione diversa a quella di una linea metropolitana interrata, perché il territorio è tutto urbanizzato e non ci sono spazi per una ferrovia. Ma se dopo Settimo dovessero puntare verso Cornaredo, al nuovo polo scolastico, certo noi di Bareggio saremmo molto contenti, perché potremmo recarci al capolinea anche in bicicletta...".

Bareggio guarda con interesse anche all’ipotesi di un prolungamento della M1 da Bisceglie al confine con Seguro. "Vorrebbe dire distogliere parte del traffico della statale 11 verso quest’altro capolinea, in un’area meno urbanizzata. Qui sì che ci starebbe anche un tracciato superficiale, con minori costi e minor impatto ambientale. Tutto dipende dai finziamenti che la Regione e lo Stato hanno intenzione di mettere su questi progetti".