di Rosella Formenti
È uno degli hub vaccinali più importanti in Lombardia il centro allestito a Malpensafiere, nella struttura messa a disposizione dalla Camera di Commercio e gestito dall’Asst Valle Olona, con trenta linee aperte, sette giorni su sette. L’attività sta funzionando senza intoppi, la conferma nell’apprezzamento e nella soddisfazione espressa dalle persone che lasciano il centro dopo la vaccinazione. Una macchina organizzativa complessa, predisposta in poco tempo, proprio per far fronte all’emergenza con l’obiettivo di vaccinare il più possibile per fermare il Covid, una macchina che sta funzionando bene grazie al coordinamento tra le forze in campo, alla professionalità del personale, medici e infermieri, all’impegno dei volontari.
Intanto un primo bilancio: a fornire alcuni dati è Marino Dell’Acqua, direttore sociosanitario dell’Asst Valle Olona. "Siamo partiti il 31 marzo – spiega – fino a oggi abbiamo vaccinato nell’hub di Malpensafiere 78mila persone, complessivamente comprendendo l’attività degli altri ambulatori vaccinali, di Gallarate, Saronno e Lonate Pozzolo siamo a 133mila". Importante rassicurare i cittadini: non c’è il rischio di esaurire le scorte, la fornitura è continuamente monitorata, la media è di tremila vaccinati al giorno, ora l’obiettivo è di riuscire a vaccinare il 60% dei 300mila che fanno parte della popolazione che rientra nel piano delle vaccinazioni entro il mese di giugno e quindi di terminare a ottobre. Fa rilevare ancora Dell’Acqua "al momento abbiamo vaccinato l’87% degli over 80 e il 90% degli ospiti delle strutture per disabili che hanno ricevuto la prima dose".
Una novità importante riguarda la seconda dose di Astrazeneca che riguarda il personale scolastico e quello sanitario, la riceveranno presso l’Humanitas, consentendo in questo modo di ridurre il tempo di attesa a 8 settimane. Il direttore esprime soddisfazione "sta andando tutto bene – dice – c’è la grande reazione del personale che sta affrontando con grande attenzione e disponibilità questa situazione che ci ha messi alla prova, stiamo rispondendo nel modo migliore". Al’interno ieri non c’erano code, funziona il servizio predisposto per l’accoglienza e l’accompagnamento delle persone da vaccinare, un servizio che conta su 500 volontari, di varie associazioni del territorio, oltre alla Protezione civile e alla Croce Rossa, coordinati da Cristina Rota, responsabile dell’Urp dell’Asst Valle Olona. "Stiamo facendo tutti del nostro meglio – sottolinea la coordinatrice – con impegno e passione, la collaborazione di tante associazioni è stata fondamentale".