Magenta, infermiera morta: colleghi sotto choc

Grande commozione per l’improvvisa scomparsa di Emma Serafina Minacore stroncata da un infarto

Emma Serafina Minacore

Emma Serafina Minacore

Magenta (Milano) -  Infermiera apprezzata sempre pronta ad aiutare gli altri. Era questo Emma Serafina Minacore, da tutti conosciuta con il soprannome di Emy. Se ne è andata l’altro pomeriggio improvvisamente. Si trovava sul marciapiede in via Lucio Lombardo Radice, nei pressi della sua abitazione, quando si è accasciata andando in arresto cardiaco. L’hanno vista che era già riversa a terra e subito i passanti hanno tentato di rianimarla. Nonostante i disperati tentativi continuati da medici, infermieri e soccorritori non c’è stato nulla da fare. Una morte inspiegabile e assurda. A soli 49 anni. Emy ha lavorato nel reparto di Medicina dell’ospedale Fornaroli di Magenta. Preparata nella sua professione e, soprattutto, un volto amico con i pazienti.

Da parte delle colleghe e dei colleghi di Asst Ovest Milanese regna lo sconcerto. Quando è arrivata in pronto soccorso l’altra sera hanno capito subito che si trattava di un volto conosciuto e nessuno voleva crederci. Dopo aver prestato servizio in ospedale ha lavorato nell’Hospice di Magenta. Un luogo dove si lavora secondo dopo secondo accanto alla sofferenza e alla consapevolezza di non farcela. Dove per fare l’infermiera bisogna avere una marcia in più e lei sicuramente ce l’aveva. Nonostante il contatto quotidiano con il dolore riusciva sempre a mantenere vivo il sorriso e ad interessarsi ai problemi della sua città. Ha lavorato anche nell’hospice, quello dell’ospedale di Cuggiono. Ora, probabilmente, verrà eseguito l’esame autoptico.