Magenta (Milano) - Non cessa l’allarme incendi. Questi giorni di fine primavera saranno ricordati per la siccità devastante e l’unica speranza è quella di poter contare su un’inversione di tendenza che, ad oggi, appare alquanto improbabile. Ieri mattina il fotografo naturalista Marcello Stoppa Corona di Magenta si è recato alla riserva della Fagiana nel Parco del Ticino e, vicino al fiume, si è imbattuto in un incendio ormai spento. "È stato innescato da un braciere utilizzato da alcuni vacanzieri – ha detto – il problema è che si trovava proprio vicino alla vegetazione. Nonostante fosse circondato dai sassi è evidente che il fuoco è riuscito ad espandersi e se avesse aggredito le piante sarebbe stato un grosso problema". Purtroppo tutti gli incendi avvenuti sono dovuti a colpa e negligenza di qualcuno. Il mozzicone di sigaretta gettato inavvertitamente in un campo, piuttosto che il pic nic della domenica. Ieri mattina ancora un intervento si è reso necessario per i vigili del fuoco volontari di Inveruno. L’allarme è scattato ad Arconate dove in via Industrie un boschetto stava prendendo fuoco. Erano circa 700 metri quadrati di vegetazione, ma fortunatamente non si trovava a ridosso delle abitazioni o di strade. I vigili del fuoco sono riusciti così a domarlo con facilità.
Non era andata così il giorno prima a Bernate Ticino, dove nella frazione di Casate si era incendiato un vasto terreno agricolo coltivato a frumento con le fiamme che stavano attaccando le industrie. Circa duecentomila metri quadrati di terreno bruciati sotto un sole cocente e con fiamme alte che hanno sprigionato una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. La pianura padana sta soffrendo come è difficile ricordare a memoria d’uomo e a farne le spese è l’agricoltura messa a durissima prova. L’altra sera anche a Buscate si è sviluppato un incendio. È successo in via per Cuggiono dove sono dovuti intervenire i vigili del fuoco volontari di Inveruno con due mezzi per spegnere le fiamme che avevano dilaniato circa mille metri quadri di bosco. A Buscate è dovuta uscire anche la Polizia locale per consentire la circolazione ad una carreggiata fino alla conclusione delle operazioni di spegnimento.