I volontari impegnati nella preparazione del container che partirà per il Togo
Magenta, 8 giugno 2019 - Ci vorranno non meno di tre settimane di navigazione per raggiungere il Togo. Tre settimane per trasferire le biciclette raccolte dai bambini delle scuole di Magenta destinate alla missione di Maristella Bigogno, ad Amakpapè. «L’altro giorno a Boffalora abbiamo riempito un container da 40 piedi – racconta Francesco Bigogno di Cuori Grandi Onlus - È sempre emozionante vedere arrivare un cassone cosi grosso vuoto e vederlo ripartire strapieno di materiale che, per la missione di Amakpapè, è vero oro». Tra il materiale caricato, Bigogno ricorda le biciclette raccolte tra novembre e dicembre dalle scuole elementari e medie di Magenta, Pontevecchio, Pontenuovo e Robecco, una vera manna per i bimbi della missione. Nei villaggi dell’entroterra togolese gli spostamenti vengono fatti utilizzando, soprattutto la bicicletta.
Per i bambini si tratta di un regalo importantissimo che è destinato a migliorare la qualità della loro vita, in un paese che resta ancora profondamente povero. L’iniziativa di Cuori Grandi Onlus ha incontrato l’immediato favore dei plessi scolastici magentini. Presidi, insegnanti, genitori e, soprattutto, alunni, si sono prodigati per raccogliere le biciclette e consegnarle a Francesco Bigogno. Dopo la consegna dei libri in lingua francese ecco un altro successo capace, questa volta, di coinvolgere i più piccoli. «È stato fantastico vedere l’entusiasmo che ci hanno messo – continua Bigogno – un’esperienza che li ha messi in contatto con un paese così diverso da quello che vivono. Un paese dove quelle che per noi sono cose insignificanti e di poco valore possono rappresentare una grande ricchezza».
Alla raccolta delle biciclette hanno partecipato anche altri comuni, oltre alla città di Magenta. «Hanno collaborato anche le famiglie della parrocchia di Ozzero che a Natale e Pasqua hanno raccolto giochi che ci hanno consegnato – continua – Analoga iniziativa anche da parte delle mamme della parrocchia di Marcallo. Sia Ozzero che Marcallo ci hanno dato una grande mano. Un ringraziamento particolare ai volontari Cuori Grandi e anche alle ditte che ci hanno supportato con materiale, mezzi e locazione per la buona riuscita di questa meravigliosa operazione».