L’appello: "Usate il numero di telefono 1522, è una porta di accesso alla rete di supporto"

Al liceo Galileo Galilei sarà illustrato il percorso con il racconto di una ragazza

Migration

Entrano nel vivo le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale per la giornata contro la violenza sulle donne e che hanno come obiettivo anche quello di dare maggiore evidenza al numero di telefono 1522, una delle porte di accesso alla rete antiviolenza che, almeno per quanto concerne i dati raccolti quest’anno nel nostro territorio, non è probabilmente ancora sufficientemente conosciuto. Domani, 24 novembre, alla Biblioteca civica alle 18.30 è prevista la lettura del romanzo "Civico 22" da parte dell’autrice Anna Pagani. Venerdì 25 novembre, all’auditorium del Liceo Galilei alle 10, è invece previsto l’appuntamento con "1522 non sei sola", presentazione dei diversi aspetti della violenza e attivazione del percorso di aiuto attraverso il racconto della storia di una ragazza che ha chiesto supporto proprio alla Rete Antiviolenza. Secondo i dati del servizio che si occupa dell’area del Legnanese, Castanese, Magentino e Abbiatense, le segnalazioni che sono arrivate attraverso il numero 1522 sono però ancora poche e si contano sulle dita di una mano, tanto che anche la sua pubblicizzazione è diventata ora una priorità. Sempre il 25, alla libreria Nuova Terra dalle 18 verrà presentato il libro "Blu come le fragole" di Alessia Todeschini, che dialogherà con la pedagogista Marta Franchi, mentre alla libreria Ubik alle 18.30, si terrà "A colpi di poesia", reading di poesie al maschile da parte di "due uomini e un libraio". Dal 25, online sul sito del Liceo Galilei, sarà visualizzabile "Ascolta la mia voce", video realizzato dagli studenti per dar voce alle manifestazioni in corso in Iran. Dal 25 al 30 novembre, nella sede Confartigianato, è infine prevista invece l’iniziativa "Ogni abuso ci riguarda: impariamo a chiedere aiuto". P.G.