Legnano, la denuncia: "Nel presepe adesso ci sono i ladri"

Il racconto di una donna: "Al cimitero Monumentale hanno rubato la stella dalla tomba di mio figlio"

Furti al cimitero

Furti al cimitero

Legnano (Milano), 13 dicembre 2018 - «Hanno rubato la stella dal presepe sulla tomba di mio figlio». La denuncia arriva dalla viva voce di P. T., 80 anni e legnanese doc che per l’ennesima volta denuncia un furto sulla tomba del figlio, scomparso 30 anni fa all’età di 22 anni. «Da anni allestisco nel periodo natalizio un piccolo presepe sulla tomba di mio figlio. Due anni fa era sparita la capannina, oggi invece la stella cometa».

La donna è però combattiva e sulla lapide ha lasciato un cartello in bella evidenza per il ladro: «Ho scritto quello che era successo e poi ho scritto anche di vergognarsi per quello che ha fatto». Il cartello scritto dalla legnanese non è passato inosservato e la pensionata è stata contattata da un’altra donna, nonna di una bambina di 8 anni che è scomparsa tempo fa: «Mi ha raccontato che anche sulla lapide di questa bambina erano stati messi degli oggetti e che queste cose sono poi sparite. Anche altre persone hanno raccontato la stessa cosa. Chi lascia oggetti di ricordo sulla tomba dei propri cari rischia spesso di non trovarli più».

Quello della stella dal presepe non è l’unico furto con il quale l’anziana ha dovuto fare i conti durante quest’anno. A marzo la donna, infatti, aveva notato che ignoti avevano rubato la fioriera dalla medesima tomba. «Me l’hanno portata via e per farla rifare in acciaio ho speso 315 euro - racconta -. Non sembra neppure più di stare nelle mia Legnano per una legnanese doc come me. È difficile sopportare che i ladri possano farla franca in questo modo». Del furto la donna ha avvertito il custode del cimitero, che ne ha preso atto, ma che «non può fare miracoli». «Purtroppo sappiamo che c’è gente che agisce indisturbata all’interno del camposanto perché è davvero grande e non si può controllare tutto. Io comunque spero che lo mettano in sicurezza con tanto di telecamere perché almeno in questo luogo i morti andrebbero lasciati in pace». La legnanese ha lasciato il proprio avviso sulla tomba del figlio, sulla quale si reca ogni giorno al mattino presto. La sua storia si intreccia con quella di molti altri cittadini del territorio che all’interno del cimitero monumentale di Legnano hanno subìto furti più o meno gravi: dai fiori alle fioriere, ai regali lasciati dagli amici.