I ladri erano entrati da Dolce&Gabbana anche nel 2015
Legnano (Milano), 23 giugno 2018 - Ancora un tentativo di furto nello spaccio di Dolce e Gabbana di via Rossini a Legnano. Due finestre, quelle poste a lato dell’entrata principale, sono state rotte a colpi di mazza da tre individui con felpa e cappuccio calato in testa. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza del negozio che hanno inquadrato la banda di rapinatori entrata in azione verso le tre di notte. Il furto è però stato sventato dal sistema di sicurezza voluto dall’azienda dopo i continui furti subiti negli anni proprio all’interno dello spaccio legnanese della notissima griffe. I ladri sono così scappati a mani vuote a bordo di una vettura dopo il suono dell’antifurto, che ha svegliato mezzo vicinato.
Una volta partito l’allarme, sul posto sono giunte le forze dell’ordine che adesso dovranno indagare sui fatti. Il negozio in passato è stato oggetto di furti, con una dinamica simile. Nel settembre 2016 in piena notte alcuni ladri erano riusciti a spaccare la cler di sicurezza dello spaccio rubando decine di borse firmate per un bottino di migliaia di euro. Lo stesso avvenne nel novembre 2015, quando i ladri questa volta usarono un vecchio Pajero per buttare giù la cler e rubare decine di borse di marca sfondando la vetrata esterna. Il furto più clamoroso avvenne invece nella notte del 24 giugno 2013, ma questa volta nella sede di via XX Settembre a Legnano quando tre individui, dopo aver forzato il cancello di ingresso, riuscirono ad entrare di notte nell’azienda portando via un rimorchio contenente numerosi capi d’abbigliamento della nota griffe, per un valore di oltre 450 mila euro. Dopo mesi e mesi di indagine i carabinieri di Legnano, arrestarono tre italiani nelle province di Pavia e Bologna, ritenuti responsabili del colpo. L’alta moda è da tempo sotto il mirino dei ladri nella città di Legnano, già presa di mira più volte in pieno centro con il negozio di Vinicio finito più volte nelle mire della malavita.