La prima Casa funeraria: è il Giardino degli Angeli

L’inaugurazione della struttura in via per Canegrate. Sarà operativa da lunedì

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È stata inaugurata ieri pomeriggio, alla presenza dei sindaci della zona, la prima Casa funeraria del Legnanese Giardino degli Angeli, realizzata in via per Canegrate dall’azienda Ala, da 45 anni presente in questo territorio.

Negli anni le forme di addio ai defunti si sono ampiamente modificate. In molti Comuni non si fanno più i cortei dall’abitazione del defunto alla chiesa e poi al cimitero. Sino ai primi anni Duemila il defunto che decedeva in una Rsa o in ospedale veniva portato a casa per due o tre giorni in attesa delle esequie. I locali venivano bardati a lutto e c’era la trafila di amici, conoscenti e parenti per le condoglianze ai familiari. Molti però rimanevano nelle inospitali sale mortuarie degli ospedali e luoghi di cura.

Con l’avvento delle Case funerarie, oltre 300 quelle sinora presenti, il 90% delle persone decedute sono oggi portate in queste strutture dove l’ultimo saluto a una persona casa può essere dato in assoluta familiarità, dignità e riservatezza. Nella Casa funeraria legnanese, che si estende su una superficie di 700metri quadrati, ci sono sei camere per ospitare altrettanti feretri, tutte separate, con un angolo dove i familiari possono intrattenersi con i visitatori. Nella sala del commiato si possono svolgere cerimonie funebri col rito laico o di gruppi religiosi che non hanno un luogo di culto.

"La nostra organizzazione – affermano i fratelli Vergani, titolari dell’impresa Ala – dispone già di due strutture analoghe, a Inveruno e a Cardano al Campo. Abbiamo individuato quest’area perché comoda da raggiungere, sia da Legnano che dai comuni limitrofi, e perché dotata di ampi parcheggi. La struttura sarà operativa da lunedì. Sabato e domenica chi vuole potrà venire a visitarla".

Giovanni Chiodini