Legnano, la piscina al centro dello scontro politico

Riapertura a settembre ma con una sola vasca disponibile. Il malumore di opposizione e società sportive

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di Paolo Girotti

L’impianto natatorio di viale Gorizia, malgrado le difficoltà di gestione determinate dal costo dell’energia, riaprirà i battenti a settembre: se questo appare ormai certo, è altrettanto certo che, a meno di inattese e positive sorprese da qui alla fine di maggio, la sorte della vasca da 50 metri sarà quella di non affiancare la vasca coperta da 25 metri, che resterà così l’unica a fornire corsie disponibili per le società sportive del territorio. L’ipotesi di gestire il rosso in bilancio del doppio impianto, utilizzando la copertura temporanea della 50 metri anche in autunno e inverno, pare infatti al momento già scartata anche per la stagione 202223. è questo il dato di fatto sul quale si troveranno a ragionare gli atleti e i nuotatori che hanno come riferimento l’impianto di viale Gorizia. In aula, giovedì sera, le posizioni di Lega e Lista Toia (poche ore prima i due capigruppo Carolina Toia e Francesco Toia avevano presenziato a un incontro con gli atleti che si allenano alla "Villa") sono entrate in aperto contrasto con quelle dell’amministrazione, tanto che un battibecco tra il sindaco, Lorenzo Radice, e i due consiglieri si è chiuso con i due Toia che hanno abbandonato l’aula per protesta (la consigliera Laffusa ha fatto lo stesso da remoto).

La contrapposizione, però, nasce dalle diverse vedute sul progetto di ristrutturazione dell’impianto e sui fondi da utilizzare, mentre il problema contingente è quello di capire cosa succederà a settembre. "L’impianto riaprirà a settembre – è la conferma del sindaco – e su questo credo si possano dare rassicurazioni. Da qui alla fine di maggio che è la scadenza che abbiamo fissato anche per dare certezza alle associazioni, dovremo solo determinare con quali modalità organizzative potremo arrivare a questo risultato".

Da qui, dunque, può già partire il confronto per comprendere chi e come troverà spazio nelle corsie dell’unica vasca da 25 metri disponibile. E la stagione estiva? Quella è l’altra incognita che non è ancora stata affrontata: ipoteticamente la copertura della vasca da 50 metri potrebbe essere tolta a maggio e il "lido dei legnanesi" potrebbe riaprire a partire dal week end del 5 giugno, ma con una certezza: la vasca da 50 metri non sarà riscaldata.