La lite, poi lo ferisce con una lama In manette per tentato omicidio

Egiziano arrestato dai carabinieri di Abbiategrasso quattro mesi dopo l’aggressione del 6 aprile

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ABBIATEGRASSO

di Graziano Masperi

È stata notificata dai carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per l’accusa di tentato omicidio, a un uomo di origini egiziane di 28 anni che vive a Gaggiano. Responsabile, secondo i magistrati, di avere colpito il rivale (un giovane italiano di 26 anni) al culmine di una lite con l’obiettivo di ucciderlo. I fatti risalgono al mese di aprile di quest’anno in un piccolo comune dell’abbiatense. Qualche giorno prima dell’aggressione il giovane egiziano avrebbe importunato una barista del bar Zolly Caffè di Calvignasco. La vittima, la sera del 6 aprile, si è avvicinata al 28enne invitandolo a cessare il suo comportamento molesto verso quella ragazza. Inevitabilmente si sono vissuti momenti di tensione. L’egiziano è uscito dal bar, dirigendosi verso un’auto BMW ed estraendo un falcetto con lama curva della lunghezza di circa 50 centimetri. Poi è rientrato nel locale e, con fare minaccioso, si sarebbe rivolto alla vittima con la frase: "Adesso ti faccio vedere io!". Ha cercato di sferrare il falcetto verso il volto del rivale, ma la pronta reazione di quest’ultimo ha evitato il peggio. La vittima ha alzato le mani, nel disperato tentativo di difendersi. Un gesto istintivo che gli ha permesso di avere salva la vita. Il referto medico parla, infatti, di una ferita trapassante a livello del quarto raggio con prognosi di trenta giorni. Per il pm e per il gip Fabio Lambertucci del Tribunale di Pavia che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare erano atti diretti in modo non equivoco a cagionare la morte di un uomo. Al termine dell’aggressione il 28enne egiziano è scappato, non prima di essersi liberato dell’arma gettandola in un fossato nei presso del bar. Dopo avere ascoltato le testimonianze dei presenti nel locale, l’altro giorno i Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso lo hanno accompagnato al carcere Torre del Gallo di Pavia. Difeso dall’avvocato Roberto Grittini quest’oggi alle 12 verrà sottoposto ad interrogatorio di garanzia.