Legnano, arresti nella politica: chiuse le indagini

Stralciate le posizioni degli ex Amga Fommei e Roveda

Il pm Nadia Calcaterra

Il pm Nadia Calcaterra

Legnano (Milano), 10 ottobre 2019 - Indagini chiuse per gli altri protagonisti dell’inchiesta Piazza Pulita che ha investito la politica legnanese a partire dallo scorso mese di maggio. Come noto oltre ai tre principali indagati sottoposti a misura cautelare – vale a dire l’ex sindaco Gianbattista Fratus, il vice Maurizio Cozzi e l’assessore alle Opere pubbliche Chiara Lazzarini – nell’elenco stilato dal pm Nadia Calcaterra in relazione ai fatti contestati figuravano altre otto persone: si tratta dell’ex direttore generale di EuroPa, Mirko Di Matteo, che ha lasciato il suo incarico solo poche settimane fa; Catry Ostinelli, attuale presidente di Amga spa, Paolo Pagani, ex direttore generale della stessa spa partecipata dai Comuni, Lorenzo Fommei, fino a pochi mesi fa anche lui dg di Amga, e Massimiliano Roveda, ex membro del cda; sul fronte palazzo Malinverni, Enrico Peruzzi, ex direttore organizzativo del Comune di Legnano ed Enrico Barbarese, anche lui direttore organizzativo uscente del Comune nonché successore di Peruzzi nella carica; infine, Luciano Guidi, candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative per la lista Alternativa popolare.

Le posizioni di Fommei e Roveda sono state stralciate e c’è la possibilità che finiscano in un altro filone, dunque con prosecuzione delle indagini inclusa. Per gli altri sei è stata comunicata invece ieri mattina la chiusura delle indagini preliminari. I sei indagati avranno ora venti giorni per chiedere eventualmente di essere ascoltati, mentre toccherà ora al pm, Nadia Calcaterra, decidere se sulla base degli elementi raccolti si dovrà in qualche caso procedere con la richiesta di rinvio a giudizio con tutte le conseguenze del caso. Per il 21 ottobre prossimo, intanto, è fissata la prima udienza del processo che riguarda Fratus, Cozzi e Lazzarini: una prima udienza che presumibilmente verrà utilizzata per i passaggi di rito e la stesura del calendario.