Legnano, incendi a orologeria: visto il piromane

Una decina di roghi in un mese. C’è un testimone

Un vigile del fuoco

Un vigile del fuoco

Legnano (Milano) - Una decina di incendi in circa un mese e l’incubo del piromane inizia a farsi concreto. Nella periferia fra Legnano e Villa Cortese, zona di via Montalcini, ancora una volta un rogo ha dovuto mobilitare i Vigili del fuoco che per l’undicesima volta sono arrivati sul posto per domare le fiamme. Incendi che scoppiano improvvisamente nei campi della zona, arsi dal sole e resi pericolosi per la siccità continua.

L’ultimo allarme, in ordine di tempo, quello scattato nella serata di sabato verso le 23 all’altezza della strada Valignana. Sul posto sono giunti pompieri e carabinieri dopo che qualcuno ha chiamato il numero unico di emergenza spiegando di aver visto un uomo appiccare l’incendio per poi scappare via in mezzo ai campi. Una testimonianza importante che potrebbe aprire altri scenari importanti sulla serie di incendi che hanno caratterizzato i mesi di luglio ed agosto in tutta la zona. Lo scorso 22 luglio nella zona dell’ospedale di Legnano un altro rogo, il quarto in pochi giorni, aveva interessato i campi di via Rita Levi Montalcini interessando un’area di circa 2mila metri quadri. Nella medesima area il primo incendio era stato registrato domenica 10 luglio, coinvolgendo circa 5 ettari di terreno oltre ad una decina di balle di fieno a ridosso della strada. Stesso copione per due volte nei giorni successivi. Poi una serie di incendi in tutta la zona limitrofa. Adesso la pista del piromane si fa sempre più concreta.