Il furto dei dolciumi e di altri snack dai distributori automatici posti all’ingresso della zona degli uffici amministrativi dell’ospedale, e brutalmente vandalizzati da ignoti, ha riportato d’attualità il tema della sicurezza all’interno dell’ospedale, soprattutto negli orari in cui c’è un minor afflusso di persone. Se ne è fatto portavoce il sindaco di Corbetta Marco Ballarini che ha segnalato in un post l’accaduto. "Nel 2021 è inaccettabile che di notte un ospedale diventi terra di nessuno. Dov’è il presidio del territorio, dov’è la sicurezza? È da anni che il Fornaroli di Magenta è preda di sera di bivacchi, di balordi e di ladri. Com’è possibile che tutti possano entrare indisturbati?" si chiede Ballarini.
"Come sindaco di Corbetta mi rendo disponibile a dare una mano per coordinarci con gli altri Comuni e supportare la sicurezza nell’Ospedale del nostro territorio, considerando che la nostra polizia locale lavora anche di sera". Non si fa attendere la replica dell’assessore alla sicurezza di Magenta, Simone Gelli.
"Quello che dice oggi Ballarini io l’avevo già proposto al patto locale della sicurezza già alcuni anni orsono. L’ospedale è a Magenta ma è patrimonio di tutto il territorio. Avevo chiesto ai comuni più grandi di mettere a disposizione degli uomini per organizzare il presidio dell’ospedale. Nessuno lo ha fatto". "I programmi non si fanno scrivendo post sui social ma con atti concreti. Dopo aver letto il post di Ballarini mi sarei aspettato un suo invito, una lettera al nostro sindaco per mettere mano al progetto... lo sto ancora aspettando. Altrimenti mi sembra tanto una dichiarazione a solo scopo elettorale".
Giovanni Chiodini