I documenti si fanno online e l’Urp di Legnano si svuota

In calo gli utenti dell’Ufficio relazioni con il pubblico di corso Magenta passati in un anno da 25mila a 18mila. Al Portale del cittadino 700 segnalazioni

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di Paolo Girotti

Da un lato c’è lo smaltimento del carico di documenti accumulati dopo la pandemia, dall’altro il ricorso sempre più frequente alla digitalizzazione: entrambi questi fattori giustificano ampiamente il calo degli utenti che si sono rivolti nel corso del 2022 all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) di corso Magenta così come evidente dal report reso noto ieri. Sono, infatti, proprio le voci relative alle richieste per la carta d’identità elettronica 5mila 889 (contro alle 9mila 855 del 2021) e per gli altri certificati, 5mila 504 (contro 7mila 431) a "spostare" in maniera sostanziale i dati dell’Urp dello scorso anno: numeri che evidenziano un calo degli utenti sostanziale, passati da 24mila 823 a 18mila 83, e calcolabile nel 30% circa in meno. Il calo di richieste per la Cie all’Urp, a ulteriore testimonianza di quanto detto, non segue l’andamento delle Cie emesse, che nel 2022 ha segnato un incremento rispetto ai dodici mesi precedenti (8mila 311 contro le 7mila 637 del 2021), mentre il calo nelle richieste dei certificati (dai 16mila 3 del 2021 ai 13mila 148 dell’anno scorso) riflette il maggior ricorso al portale Anpr che emette documenti on line e gratuiti. L’aumento del numero di richieste per l’identità digitale, passato dai 292 del 2021 ai 372 degli ultimi dodici mesi, è un altro fattore che rende evidente i nuovi "usi e costumi", in parte obbligati dalle richieste nelle procedure ordinarie, anche in considerazione del fatto che all’Urp, per l’ottenimento dello Spid, si rivolgono esclusivamente le persone con minor dimestichezza verso le nuove tecnologie, mentre i più giovani vi provvedono autonomamente. Ripartendo fra i settori comunali le richieste pervenute all’Urp, ai Servizi demografici seguono l’Urbanistica con 789 richieste di idoneità abitativa, i Servizi sociali (219), Cultura e Tempo libero (96).

Sono duemila 710 le informazioni generali date all’utenza; 2mila 152 delle quali per i servizi comunali. Le segnalazioni pervenute attraverso il Portale del Cittadino sono state 701. Nel 2022 sono tornati a crescere gli accessi fisici all’ufficio (6mila 180), dopo le limitazioni che, con la coda lunga della pandemia, si scontavano ancora nel 2021 (5mila 551).

Le telefonate ricevute sono state in tutto undicimila 903 e 3mila 412 le e-mail. Tra le voci dei servizi che fanno riferimento ad altri enti (3mila 586 in tutto), sono in forte aumento le richieste per i passaporti, passate dalle 682 del 2021 alle 1.343 dell’anno scorso; una crescita che si spiega con la saturazione dei posti messi a disposizione on line. Fanno segnare numeri significativi anche le richieste per tessere e informazioni per il Trasporto pubblico locale (un migliaio) e per il Pin -Carta regionale dei Servizi (828).