Il cimitero monumentale di Legnano
Legnano (MIlano), 20 gennaio 2019 - Troppi furti, seppur di valore insignificante, e altrettanti atti di vandalismo, soprattutto al cimitero Monumentale: è per questo motivo che il Comune di Legnano ha deciso di dare il via a un servizio di guardiania notturna chiamato a tenere sotto controllo i cimiteri di Legnano. Da lunedì 21 gennaio infatti, un’autovettura con a bordo il personale di un istituto di vigilanza entrerà tutte le notti in ognuno dei due cimiteri cittadini, garantendo un passaggio per ciascuno tra le 22 e le 6, in orario variabile. Il controllo avverrà percorrendo tutti i viali (al cimitero Parco saranno effettuate visite anche all’area ossario, al tempio delle ceneri e all’ufficio del custode).
«I cimiteri – ha spiegato l’assessore ai Servizi cimiteriali, Letterio Munafò - sono per loro natura esposti a fenomeni come i piccoli furti, odiosi ma difficili da evitare per la conformazione delle aree, fra l’altro poco adatte alla videosorveglianza. Cercheremo di contrastare anche quelli, intanto introduciamo un servizio, in aggiunta alla presenza dei custodi, che dovrebbe scoraggiare azioni più gravi. Questa estensione è l’ultima in ordine di tempo di una serie di aggiornamenti e miglioramenti programmati con cui si vuole garantire ai cimiteri cittadini un’attenzione crescente».
Tra le novità recentemente introdotte ci sono anche l’istituzione del numero verde 800.688361, attivo da lunedì a sabato fra le 8 e le 17, per comunicare disguidi o suggerimenti sempre collegati alle realtà cimiteriali; la presenza al cimitero Parco di due sedie a rotelle tradizionali, che saranno a disposizione di persone con difficoltà di deambulazione (presto se ne aggiungeranno altrettante ad alimentazione elettrica, come quelle del Monumentale), chiamate a risolvere una mancanza più volte segnalata dagli utenti; l’applicazione del regolamento cimiteriale per quanto concerne la tumulazione delle ceneri e le inumazioni di persone non residenti a Legnano, ma legate da vincoli di parentela o affinità con cittadini residenti in città; infine, la concessione per sepolture future di cinerari (al massimo venti) al cimitero Parco e di spazi per tombe interrate (massimo 15) al Monumentale.