Furti in casa a Canegrate: tagliate come burro le sbarre alle finestre

Una serie di colpi a Valverde: un gioco da ragazzi per i ladri professionisti

Migration

Sbarre di protezione tagliate come burro, i ladri non si fermano più. L’ultima disavventura di un residente finisce nel gruppo di vicinato di Canegrate, dove, in una villetta nel quartiere Valverde, i ladri hanno fatto irruzione tagliando le sbarre alle finestre e piegandole come fossero fuscelli. I malviventi hanno divelto l’inferriata tagliando prima il piatto orizzontale e poi i tondini alla base. In questo modo hanno potuto esercitare una forza tale da piegare le sbarre verso l’alto e avere libero accesso al serramento, forzato poi con un calcio. Le inferriate sono state tagliate con una sofisticata cesoia a batteria che non fa rumore: la parte recisa troncata di netto in breve tempo, nessuna sbavatura sul metallo.

L’attrezzo è sofisticato, ha una capacità di taglio certificata fino a uno spessore di 16mm sul tondo pieno e una testa rotante che permette di essere utilizzata sia in verticale che in orizzontale. Uno strumento per i professionisti dello scasso: una cesoia elettroidraulica portatile per chi pianifica attentamente l’azione criminosa.

In questo caso il proprietario è stato probabilmente spiato poi seguito. Infine la banda è entrata dalla finestra sul retro e ha messo completamente a soqquadro tutta la casa riuscendo a rubare, fra le altre cose, anche una bici elettrica molto costosa. Un furto quasi su commissione. Quasi certamente chi è entrato in azione sapeva cosa fare e come farlo. Sapendo che esistono in commercio questi attrezzi, le forze dell’ordine consigliano di proteggere la propria casa con più sistemi di sicurezza passivi scegliendo spessori e materiali importanti, specie se l’abitazione è isolata o esposta ad un’alta percentuale di rischio furti.

Esistono inferriate che raggiungono uno spessore anche di 22 millimetri, più difficili da tagliare. Inoltre i professionisti della sicurezza raccomandano di mettere una persiana blindata in acciaio per creare un altro strato protettivo all’esterno, mettendo anche serramenti blindati con numerosi punti di chiusura sul perimetro dell’anta e vetri antisfondamento. E poi un buon sistema di sicurezza attivo come allarme e telecamere, nel perimetro della casa: utilizzando più sistemi di sicurezza, si allungano i tempi necessari per portare a termine lo scasso.