Dal Comune di Legnano un milione di euro a famiglie, attività e associazioni

Un terzo dei fondi andrà a commercianti e artigiani colpiti particolarmente dalla pandemia

Negozi a Legnano

Negozi a Legnano

Legnano (Milano),  28 novembre 2020 - Un terzo alle famiglie, un terzo alle associazioni, un terzo alle attività commerciali e artigianali: è ripartita così, a grandi linee, la distribuzione di fondi per circa un milione di euro che verrà comunicata oggi in occasione del Consiglio comunale mattutino, appuntamento che determinerà l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione accumulato in mesi di introiti diminuiti, ma anche di spese ancor più contenute per il Comune. "Parlo di allocazione di fondi e non di stanziamento proprio perché raccogliamo il risultato di quanto successo prima del nostro arrivo alla guida della città – ha spiegato il sindaco Lorenzo Radice -. Non ci prendiamo i meriti delle risorse sul tavolo, sgombriamo il campo da equivoci, abbiamo solo scelto dove collocarle, con l’obbligo di impegnarli entro la fine dell’anno".

Il primo criterio di suddivisione dei fondi a disposizione riguarda quanto impegnato per aiutare la comunità cittadina in difficoltà e cioè associazioni, cittadini e attività produttive (un terzo di quanto a disposizione) e quanto invece destinato per le opere pubbliche più urgenti, i restanti due terzi: a monte di questa decisione, 700mila euro sono stati accantonati in un fondo di riserva che sarà possibile utilizzare il prossimo mese. "Per quanto riguarda gli aiuti alle realtà cittadine – ha spiegato Alberto Garbarino, assessore responsabile del bilancio –, i fondi sono stati suddivisi in tre capitoli: per il sostegno alle associazioni sono stati allocati in tutto 360mila euro. La seconda componente è quella delle attività economiche che sono state colpite dalla pandemia, in special modo quelle che nel settore del commercio a artigianato hanno avuto il danno maggiore: per loro è stato istituito un fondo di riserva da 315 mila euro. Per le famiglie, dopo i primi 330mila euro in buoni spesa, a dicembre sono in arrivo altri 321mila euro".

Per i fondi alle associazioni, sindaco e assessore hanno spiegato che saranno distribuiti sulla base di progettualità: non è dato ancora modo di comprendere quali saranno i criteri e se ci saranno limiti di spesa. Anche per le attività commerciali e artigianali (si stima possano essere fino a 300 le attività coinvolte) andranno immediatamente definiti i criteri e le regole per organizzare una graduatoria, così da poter erogare i fondi entro la fine dell’anno. Le richieste dei buoni spesa (si stima siano circa 800 i nuclei famigliari) avranno invece spazio attraverso la piattaforma e le modalità già utilizzate nelle scorse settimane.