Adesso la priorità è l’emergenza causata dall’aumento del costo dell’energia è tanto è bastato per orientare l’ultimo bando della Fondazione Ticino Olona: in occasione del consiglio di amministrazione del 17 novembre, la Fondazione ha infatti approvato l’ultimo bando dell’anno, il 20226, attraverso il quale saranno assegnati 120mila euro per sostenere le associazioni e gli enti che si occupano di aiutare i cittadini in difficoltà a causa del perdurare della crisi economica e per le conseguenza delle nuove emergenze dovute al caro energia e al caro gas. "Un nuovo bando sul sociale, dopo il primo dell’anno emesso nello scorso mese di marzo - spiega il presidente della Fondazione, Salvatore Forte -, ma con le maglie un po’ più larghe per permettere alle associazioni che parteciperanno al bando di tenere in debita considerazione anche le difficoltà che derivano dai cosiddetti rincari delle bollette che si aggiungono alla crisi in atto e rendono ancora più precari i tanti che precari lo erano già prima. Potranno essere inoltre presentati su questo bando progetti di assistenza sociale dedicati alle fragilità e marginalità in aiuto a malati e persone con disabilità". Sulle ultime scelte della Fondazione ha certamente avuto un peso l’aumento del numero di famiglie in povertà assoluta messo in evidenza anche dal XXI rapporto della Caritas: "Il rapporto richiama l’attenzione alle problematiche e i bisogni immediati di larga parte della nostra comunità - prosegue Forte -, bisogni che rischiano di non durare una sola stagione ma di diventare endemici. Il Bando utilizza le risorse territoriali messe a disposizione da Fondazione Cariplo per le finalità delle Fondazioni di Comunità". I progetti andranno presentati entro il 13 gennaio del 2023 e sul sito della Fondazione si ritrovano poi tutte le informazioni e i moduli necessari. Ch.S.