I campioni al FilosoFit di Vittuone: "I grandi dello sci si allenano qui"

Vittuone (Milano), 20 settembre 2018 - Non capita tutti i giorni di incontrare a Vittuone un pilota del Motomondiale. Eppure il giovanotto che arriva all’ingresso della palestra, telefono in mano e borsone da allenamento in spalla, è proprio Andrea Locatelli, che quest’anno corre in Moto2 con Italtrans Racing Team. Nelle pause del Motomondiale viene qui, in via Vittorio Veneto, per prepararsi al centro FilosoFit, nato nel 2010 e diventato in pochi anni un’eccellenza della preparazione atletica grazie a quattro ragazzi: Paolo Cucchetti, fisioterapista, Mattia Freo, osteopata, Marco Porta, preparatore atletico, e Paolo Roma, responsabile commerciale. Il segreto? «Troppo facile chiamarla semplicemente passione. La verità è che non ci interessa fare business e diventare imprenditori del fitness. Questo è il motivo per il quale Vittuone oggi non ci sta stretto: guardiamo alla qualità piuttosto che alla quantità» affermano. Lo dimostra il fatto che in palestra non ci sono mai più di cinque clienti all’ora. Clienti che arrivano da tutta Italia, ma anche da Spagna, Giappone e Nord Europa.

Un filo diretto tra Vittuone e il mondo, certificato dai successi sportivi. Basti pensare che c’era lo zampino di questi ragazzi quando l’azzurro Peter Fill ha trionfato a Kitzbuehel nella prova di discesa libera della Coppa del mondo di sci. L’anno scorso Cucchetti, Freo e Porta erano alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang al seguito della fortissima slalomista slovacca Petra Vlhova. Tutto questo grazie a un modo di lavorare quasi unico: «Mettiamo la persona al centro e costruiamo attorno al cliente un percorso che dipende delle sue esigenze; moduliamo allenamento, metodo, e strategie per ottenere i risultati. Oltre a rivedere periodicamente i programmi e fornire dati oggettivi sui miglioramenti compiuti. Tanti atleti apprezzano questo tipo di lavoro: non è quasi mai uguale alla volta precedente. Ognuno ha il proprio abito su misura, mentre nei grandi centri si diventa numeri. Al contrario, è incredibile il salto di qualità che puoi fare se sei seguito adeguatamente».

Lavoro personalizzato fino alla maniacalità, ma anche lavoro di squadra tra trainer, osteopata e fisioterapista. «Da dove nasce FilosoFit? Dalla nostra amicizia, fin da quando eravamo ragazzini» raccontano. Paolo Cucchetti, invece, si è unito agli altri nel 2014, lasciando il proprio lavoro all’ospedale Gaetano Pini. «Avevamo tutti il posto fisso ma ci siamo messi in gioco, in alcuni casi facendoci considerare matti». Da lì in poi è stato un crescendo. Dal 2012 la Nazionale italiana di sci li ha scelti per seguire i suoi atleti. «Anche se le soddisfazioni più grandi arrivano dal lavoro quotidiano e dal percorso che ha fatto questo centro. Siamo partiti in tre e oggi siamo in 13, ognuno con il suo ruolo ben preciso» ricordano. E allora, visto che tra qualche mese farà freddo, perché non approfittarne per un consiglio su come preparare la meglio le prime sciate? «Il classico problema è il sovraccarico dell’atleta della domenica - spiegano -. Lo sci non si può improvvisare; per prepararsi servirebbero almeno un paio di mezz’ore di attività fisica a settimana e un’alimentazione adeguata».