Legnano: un anno intero per celebrare Felice Musazzi

A gennaio ricorrerà il centenario della nascita del fondatore dei Legnanesi. Un comitato e la città lo ricorderanno lungo tutto il 2021

Felice Musazzi a destra sul palco con il cofondatore della compagia Tony Barlocco

Felice Musazzi a destra sul palco con il cofondatore della compagia Tony Barlocco

Legnano, 9 dicembre 2020 -  Tra un mese , il 10 gennaio del 2021, ricorre una data importante per la città. La nascita (a San Lorenzo di Parabiago) di Felice Musazzi, la Teresa. Attore teatrale, commediografo e regista. L’uomo, nell’iconografia tradizionale sempre nei panni di una donna con gli occhiali e i capelli raccolti, che ha dato lustro alla città, raccontandone i sentimenti, le mutazioni, le tradizioni, le aspirazioni. È nato poco fuori Legnano da padre tranviere e madre operaia. Terminati gli studi, trovò lavoro alla Franco Tosi. Allo scoppio della seconda guerra mondiale venne mandato sul fronte orientale e venne fatto prigioniero in Russia. Solo dopo diversi anni di prigionia riuscì a tornare in Italia. Nell’immediato dopoguerra, valorizzando una sua spiccata vocazione alla recitazione, decise di costituire insieme a Tony Barlocco e Riccardo Lombardi una compagnia teatrale all’oratorio di Legnanello. Da quel momento la sua ascesa artistica verso la notorietà fuori dai confini cittadini è stata inarrestabile.

Il 10 gennaio , ma non solo. Tutto il 2021 sarà l’anno che Legnano dedicherà a Musazzi. La famiglia con un gruppo di persone a lui particolarmente legate ha dato vita a un Comitato - presieduto da Alessandra Musazzi e patrocinato dal Comune - che ha messo a punto una serie d’iniziative culturali pensate con un’attenzione particolare a tutti coloro che non hanno avuto modo di conoscere direttamente Felice Musazzi, usando come testimonianze le parole, le fotografie, gli audiovisivi, la riproposta dei suoi spettacoli, l’edito e l’inedito raccolti in un ciclo di eventi. "Il progetto - dicono i promotori del Comitato - si prefigge un duplice scopo: da una parte, quello di restituire una nuova conoscenza di Felice Musazzi e del suo tempo, importante protagonista della vita culturale di Legnano e non solo. Di fornire, cioè, un approfondimento dell’avventura umana e professionale di un uomo che ha dedicato con passione e profonda dedizione la propria vita alla diffusione delle tradizioni locali. Dall’altra, quello di recuperare il valore del passato, sia a livello linguistico che culturale e di tutto quel patrimonio che ha costituito la base della vita sociale lombarda, dal dopoguerra ad oggi e che rappresenta, al tempo stesso, la premessa per la comprensione della nostra identità contemporanea".

Nello specifico ci sarà la pubblicazione di un volume che, attraverso documenti e immagini in gran parte inediti, descrive la figura di Musazzi in quanto genio culturale e artistico che ha saputo, con talento naturale, affermarsi nel teatro italiano come autore, regista e attore; una mostra interattiva con immagini, filmati e documenti per ricostruire le tappe del suo percorso di vita; tre serate (dislocate nei cortili e in diverse zone della città), con performances tratte dai testi di sua produzione e riferimenti alla sua vita. A breve sarà disponibile il sito ufficiale del centenario (www.100musazzi.it), che riporterà il calendario completo degli eventi.