Vanzaghello (Milano), 5 settembre 2018 - Un altro caso di febbre del Nilo. Gli esami confermano che un ottantenne di Vanzaghello, ora in coma farmacologico all'Humanitas di Rozzano, ha contratto il virus West Nile. Il sospetto circolava già da alcuni giorni,
ma l’ufficialità è arrivata solo oggi. L’ottantenne, ricoverato dal 24 agosto, era già in cura nella struttura per una grave patologia che ha indebolito le sue difese immunitarie rendendolo più esposto a un eventuale contagio. Aveva avvertito i primi sintomi già il 19 agosto, ma era stato rimandando a casa, senza il minimo sospetto.
La settimana successiva, invece, le sue condizioni si erano aggravate e si era reso necessario il ricovero. Purtroppo ad oggi non è nota nessuna cura che possa debellare il virus. La zanzara killer aveva già colpito nel territorio dell’Alto Milanese altre due persone. Si tratta di un uomo anni residente a Pregnana Milanese e di un ottantenne di Inveruno, ma fortunatamente oggi sono fuori pericolo.