Enrico Meraviglia, sessant’anni d’impresa

Premiato il fondatore dell’azienda legnanese specializzata in modelli per turbine: in pensione dal 1994, ha lavorato fino al 2007

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di Francesco Pellegatta

Una vita dedicata al lavoro. Con grandi successi. Giovedì sera Confartigianato Alto Milanese ha tributato un meritato riconoscimento all’imprenditore classe 1939 Enrico Meraviglia, fondatore – sessant’anni fa – della Meraviglia Modelli, specializzata nella costruzione di modelli per turbine, giranti, pelton e altre per parti meccaniche. La premiazione si è tenuta nella sala Ceccarelli di Tecnocity, in via XX Settembre a Legnano, dove è stata consegnata all’imprenditore, visibilmente commosso, una targa di riconoscimento al valore associativo.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, Gianfranco Sanavia, presidente di Confartigianato Alto Milanese ed Eugenio Massetti, presidente Regionale di Confartigianato Lombardia, oltre al segretario di Confartigianato Alto Milanese Giacomo Rossini. È una storia di dedizione e grandi idee, quella di Meraviglia. Nonostante sia andato in pensione nel 1994, ha deciso di proseguire con l’attività fino al 2007, anno nel quale ha trasformato la sua azienda di via Amalfi 16 nell’attuale società Meraviglia Modelli di Meraviglia.

Una data che ha rappresentato un passaggio generazionale e che ha visto subentrare come soci proprio i dipendenti storici dell’impresa. Il valore di questo imprenditore ha permesso, negli anni, di aumentare il lavoro e crescere anche nel periodo di pandemia, assumendo nuove forze e investendo in macchinari sempre più moderni.

Durante la serata il presidente Sanavia ha ricordato che "Meraviglia è parte della nostra associazione da 60 anni e ha ricoperto diverse cariche, tra cui quella di presidente di Artigianservice dal 1998 al 2018, e presidente di Ambiente e Salute dal 2002. Ha sempre avuto un ruolo fondamentale all’interno dell’associazione. Sempre presente sia nei momenti buoni ma anche in quelli più difficoltosi". Eugenio Massetti ha invece sottolineato come l’associazione abbia riconosciuto e premiato "la costanza e l’impegno di un grande artigiano, che ha portato valore nel nostro territorio". Dal canto suo, Meraviglia, ha ringraziato i presenti e ribadito la "voglia di non fermarsi".